È stata inaugurata oggi, presso l’ufficio postale di Rieti 3 in via Renzo De Felice “Uno sguardo su Poste Italiane”, la mostra nata dalla collaborazione tra Poste Italiane e il Liceo Artistico “Antonino Calcagnadoro” di Rieti.
Alla presenza dell’Assessore alla Cultura Annamaria Grazia Massimi, del Vice preside Vincenzo Bucci in rappresentanza della preside Lidia Nobili, degli insegnanti e di circa 50 studenti dell’Istituto “Calcagnadoro”, Eraclio Serino, della Filiale di Rieti di Poste Italiane, ha presentato l’iniziativa, illustrandone le finalità.
Con “Uno sguardo su Poste Italiane” l’Azienda ha voluto dare la possibilità agli studenti del Liceo Artistico “Calcagnadoro” di realizzare delle opere pittoriche su contesti tematici riguardanti l’azienda Poste ed alcune sue peculiari attività. A conclusione del processo creativo, una selezione molto ampia dei migliori elaborati è stata scelta per costruire un’esposizione dei lavori fruibile a tutti i clienti di Poste Italiane e a tutti i cittadini che vorranno osservare il frutto della creatività degli autori.
La mostra, che potrà essere visitata in modo gratuito presso i locali dell’ufficio postale di via Renzo De Felice fino al prossimo 31 maggio negli orari di apertura della sede, è composta da tre distinte categorie di opere esposte in due fasi diverse.
Nel primo periodo, da oggi fino a martedì 24 maggio, sarà il turno di “Le due facce del Giubileo”, che tra colombe, simboli di amicizia e di pace vedrà rappresentati francobolli e annulli filatelici legati all’evento giubilare e di “Poste Italiane tra tradizione e innovazione”, con l’esposizione di opere contenenti la personale ed originale interpretazione che gli studenti hanno voluto dare del legame di Poste Italiane con il passato e il futuro, come, ad esempio, un tradizionale “timbro-datario” che, magicamente dotato di un cavo, si trasforma in un moderno mouse oppure una originale fusione tra una tipica macchina da scrivere e un attuale smartphone.
Nel secondo periodo, da mercoledì 25 a martedì 31 maggio, per la categoria “I postini li vestiamo cosi”, verranno invece esposti dei “bozzetti di moda” che vogliono evidenziare la particolare visione delle nuove generazioni sull’aspetto “estetico” legato all’abbigliamento dei portalettere del futuro.
Tailleur, tacchi alti, ma anche tagli d’abito “sbarazzini” e giovanili, rappresentano alcune delle caratteristiche con cui gli studenti hanno caratterizzato i dipendenti postali di domani.
Al termine della mostra, il 31 maggio, Poste Italiane omaggerà con un piccolo riconoscimento i tre studenti autori delle migliori opere, una per ciascuna categoria rappresentata, scelte da un’apposita “commissione” composta dagli insegnanti del Liceo Artistico e dal personale di Poste Italiane.
Poste Italiane, inoltre, si incaricherà di produrre delle cartoline filateliche a tiratura limitata realizzate appositamente per celebrare l’evento e che rappresenteranno alcune delle opere create dagli studenti del Liceo “Calcagnadoro”.
