Uniti per Rieti: Mezzetti, o dell’improvvisazione

Crediamo sinceramente che l’assessore Mezzetti sia in piena confusione. Vederlo stamattina andare su e giù per viale Maraini ha sicuramente fatto piacere a tanti cittadini che avranno pensato “ma che bravo l’assessore che di sabato mattina è in prima fila a raccogliere le foglie”.

E, oggettivamente, anche noi lo ammiriamo. Lo ammiriamo perché con la sua azione non ha fatto altro che certificare l’assoluta improvvisazione nella quale si muove la macchina comunale guidata da una giunta in parte completamente assente ed in parte assolutamente inadeguata.

Ed ancor di più lo ammiriamo per la superficialità con la quale gestisce situazioni che investono ruoli e competenze ben precise. Per essere più chiari, l’assessore dovrebbe spiegare ai cittadini di Rieti come mai a fronte di un servizio di spazzamento e raccolte foglie sui marciapiedi di viale Maraini affidato alla cooperativa sociale Risorgere, che ovviamente paghiamo con i soldi dei contribuenti, oggi a svolgere il servizio c’erano gli operai ed i mezzi del comune?

Sono venuti a lavorare gratis? O sono stati comandati dal dirigente in straordinario? O magari sono stati arbitrariamente comandanti direttamente dall’assessore che provvederà poi a retribuirli? O dobbiamo pensare che per lo stesso lavoro pagheremo sia una cooperativa sociale che lo straordinario per i dipendenti comunali? E poi l’assessore dovrebbe spiegare ai cittadini di Rieti come mai a fronte di un servizio di pulizia delle caditoie su viale Maraini affidato alla cooperativa sociale No Problem, che pure paghiamo con i soldi dei contribuenti, oggi a svolgere il servizio c’erano gli operai ed i mezzi del comune?

Con tutte le domande che ne conseguono. Ed ancora, l’assessore dovrebbe spiegare ai cittadini di Rieti come mai a fronte di un servizio di spazzamento e raccolte foglie sulla strada che è in carico ancora alla partecipata ASM e che quindi pagano i cittadini di Rieti, secondo i contratti in essere, oggi a svolgere il servizio c’erano sempre gli operai ed i mezzi del comune? Ovviamente con tutte le domande che ne conseguono.

E non vogliamo entrare nel merito delle logiche per le quali questa giunta ha deciso di sottrarre dei servizi alla partecipata ASM (pulizia caditoie e spazzamento e raccolta foglie sui marciapiedi), dove lo ricordiamo lavorano centinaia di persone che rappresentano altrettante famiglie, per affidarli a cooperative sociali.

Qualcuno vuole spiegare all’assessore che non sta girando un reality e che farsi vedere in viale Maraini a raccogliere foglie, quando il Comune paga qualcun altro per farlo, non risolve tutte le deficienze di una amministrazione che fa acqua da tutte le parti? Con tutte le responsabilità amministrative che ne conseguono dal punto di vista del danno erariale alle casse dell’ente?

In una cosa dobbiamo dare ragione all’assessore Mezzetti: siamo perfettamente d’accordo con lui quando scrive che i tribunali ci sono “anche” per questo.