Movimento per la Vita

Una preghiera per la grazia della vita

Lo scorso 10 giugno, i soci della sezione provinciale del Movimento per la Vita e quanti sono vicini all’associazione hanno pregato per la grazia della vita e le nascite dei bambini nelle famiglie in difficoltà aiutate

Lo scorso 10 giugno, i soci della sezione provinciale del Movimento per la Vita e quanti sono vicini all’associazione hanno pregato per la grazia della vita e le nascite dei bambini nelle famiglie in difficoltà aiutate. Il momento di raccoglimento si è svolto nella parrocchia del Sacro Cuore, nella frazione di Quattrostrade, dove ha sede il Centro di Aiuto alla Vita promosso dal Movimento. A presiedere l’Eucaristia è stato il vice parroco don Giovanni Gualandris.

L’occasione è inscritta nelle iniziative per i vent’anni di attività sul territorio dell’associazione, espressione della federazione nazionale. Una presenza discreta che negli anni ha promosso azioni di prossimità in favore di mamme e bambini nascituri per arginare il ricorso all’interruzione di gravidanza. Alle mamme che chiedono aiuto, il Movimento assicura un sostegno pratico per superare le difficoltà di natura ambientale, familiare o sociale,

Per confermare questa missione primaria del Centro di Aiuto alla Vita, durante l’anno il Movimento ha programmato seminari di divulgazione e promozione su argomenti e temi riguardanti la famiglia, i giovani, la salute e la vita svolti da esperti. Tutte attività dirette sia ai membri della stessa associazione, ma anche a quanti trovano risposta nei volontari del Movimento alla Vita e al pubblico più in generale, in un’ottica di promozione culturale.

Oltre alla festa della Vita, celebrata anche quest’anno in febbraio presso le parrocchie di Santa Maria Madre della Chiesa e del Sacro Cuore di Gesù, l’associazione ha preparato la ricorrenza dei venti anni di attività sul territorio con un primo seminario sui fattori critici di incidenza nelle relazioni per l’accoglienza della vita, presieduto dal pro vicario generale del vescovo, monsignor Luigi Aquilini, con il contributo del professor Massimo Casciani, sul dialogo con i giovani in tema di affettività e questioni bioetiche, e dell’ex coordinatrice, assistente sociale presso l’unità operativa dipendenze patologiche ASL di Rieti, Anna De Santis.

Al termine del lockdown, è stata celebrata una Messa in fraternità per ricordare i presidenti del Movimento nazionale Carlo Casini e Roberto Bennati, recentemente scomparsi. Presenti gran parte dei giovani studenti dei licei che hanno ricevuto diplomi di merito per aver partecipato al concorso europeo Premio internazionale Alessio Solinas, giovane volontario scomparso del Movimento per la Vita italiano, sul tema “Avrò cura di te. Il modello della maternità”.

Una testimonianza concreta quella del Centro di aiuto Vita, da parte di volontari e amici anche di altre confessioni religiose, per la difesa dell’universale valore della vita, dal concepimento fino alla morte naturale.