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Una panchina rosa per Colle di Tora

La Campagna del Nastro Rosa della LILT sezione di Rieti continua a dare i suoi frutti: l’amministrazione comunale di Colle di Tora ha deciso di dotare la piazza di fronte alla sede comunale di una panchina rosa

La Campagna del Nastro Rosa della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) portata avanti con grande determinazione dalla sezione di Rieti continua a dare i suoi frutti: l’amministrazione comunale di Colle di Tora ha deciso di dotare la piazza di fronte alla sede comunale di una panchina rosa.

Per la sua inaugurazione si sono dati appuntamento il sindaco Otello Loreti, il vicesindaco Daniela Franchi l’assessore Giuseppe Federici, il consigliere Maria Testa ed il delegato dell’Università agraria Paolo Gani. Era presente anche l’assessore di Ascrea Chiara Simonetti punto di riferimento della Lilt nella intera Valle del Turano, e il presidente della sezione reatina dottor Enrico Zepponi.

Applicata alla panchina la targa identificativa la vice sindaco Daniela Franchi ha sostenuto come la costruzione della panchina rosa, visibile in ogni momento alla cittadinanza l’Amministrazione ha voluto dare un contributo significativo all’attività della LILT.

«Affrontare con il mezzo della Prevenzione il tumore al seno, come ci invita a fare la Lilt con la Campagna rosa – ha detto – è un progetto da affiancare con decisione. Da qui l’iniziativa di mettere sotto gli occhi di tutti un oggetto utile che richiama l’attenzione in modo significativo. Tenendo presente che la Prevenzione è indispensabile per qualsia forma di malattia oncologica».

«Veniamo a Colle di Tora ad inaugurare un’altra panchina – ha affermato il presidente LILT Rieti Zepponi – con grande piacere. Non solo perché è una località molto bella, ma soprattutto perché constatiamo che l’iniziativa della panchina rosa si sta estendendo praticamente in tutta la provincia e questo contribuirà a far tornare l’attenzione delle persone e delle autorità sanitarie su tutte le malattie e non solo sul Covid».

«Colgo questa occasione – ha aggiunto – per anticipare che nel mese di novembre daremo vita alle iniziative del Percorso Azzurro riservate al genere maschile che ha molta necessità di essere sollecitato sui rischi che corre se non si fa prevenzione e diagnosi precoce».