Un viaggio nel cuore della Grecia – “Il Cuore di Ulisse” di Javier Reverte

La Grecia è una terra brulla e meravigliosa, un ponte tra oriente ed occidente. Questo piccolo lembo di terra che si affaccia sul mar Mediterraneo è stato culla del pensiero scientifico e filosofico del mondo antico, e per questo, ha sempre attratto la mente dei viaggiatori che volevano immergersi nell’universo che regalò al mondo la splendida fioritura culturale dell’antichità classica. La Grecia, però, non è solo quella raccontataci dalla storia, dietro ogni angolo infatti, si nasconde il mondo magico dei miti e delle leggende che ci sono state tramandate dagli scrittori di questa terra, ed è proprio per questo motivo che tutto ciò che si visita si arricchisce della magia che vi ruota attorno. Oracoli, templi, montagne, laghi, alberi, mari, ogni cosa, in Grecia, rimanda ad un episodio mitologico, ed è per questo motivo che quando si entra nella sua terra, sembra che il reale perda i suoi confini per abbracciare e fondersi con il mondo del sogno.

Questa splendida atmosfera che si respira nella patria di Socrate e Platone ci viene raccontata passo dopo passo in un meraviglioso diario di viaggio, ovvero, Il cuore di Ulisse, scritto da Javier Reverte. Questo romanzo ci accompagna, insieme all’autore, in un viaggio profondo nel cuore dell’Ellade, un viaggio nel quale tutto ciò che l’autore visita sembra trovare posto in una grande cornice di miti che, a loro volta, rimandano ancora una volta alle emozioni provate dall’autore dinanzi a questa terra bellissima. Attraverso quattro sentieri, il cammino dell’acqua, quello dell’aria, quello della luce e quello del fuoco, Javier Reverte ci presenta Itaca, la patria di Ulisse, Creta, Rodi, fino a giungere nelle terre che un tempo furono colonie della Grecia, in particolar modo la Turchia, patria del primo grande scrittore della letteratura occidentale, Omero. Tra le pagine di questo romanzo si riscopre l’epica, e la si vede attraverso gli occhi di un viaggiatore, una persona che, come lo stesso Ulisse, ha lasciato ogni cosa ed ora vaga in una terra a lui aliena vivendola giorno dopo giorno, assaporandola in ogni suo dettaglio.

La grandezza di questo romanzo si rivela nello sguardo dell’autore che non osserva ogni cosa solo per descrivere ciò che vede, ma indugia con piacere in dettagli e scorci di vita dei vari luoghi raccontandoci, con palpitante emozione, quella Grecia nascosta tra i vicoli della città, quella Grecia che sfugge ai turisti ma che è tanto bella quanto le possenti colonne del Partenone. La fantastica capacità descrittiva di questo libro però, lo rende tale da poter essere gustato in un salotto, mentre si sta comodamente seduti su un divanetto, oppure di usarlo come una vera e propria guida turistica, per cercare di vedere, nelle terre che un tempo furono le più splendide di tutto il Mediterraneo, quella magia, quel qualcosa in più che sfugge a chi si chiude dietro l’obiettivo di una macchinetta usa e getta per consumare rullini fotografando i grandi monumenti dimenticandosi con troppa facilità che la Grecia non è solo quella archeologica, bensì è un organismo vivo che va goduto in ogni istante e con tutti i sensi, beandosi dell’odore delle strade di Atene, sentendo lo sciabordio delle onde dell’Egeo, assaporando i suoi cibi caratteristici, godendo della vista di ogni piccolo particolare di questa terra magica in cui la Grecia mitica si fonde con la Grecia contemporanea.

One thought on “Un viaggio nel cuore della Grecia – “Il Cuore di Ulisse” di Javier Reverte”

  1. Jessica

    Ah che bella ventata d’aria fresca, di miti e leggende, di misteri e poesia. Mi hai fatto tornare la voglia di andare in Grecia! 🙂 Bravo!

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