Calcio

Un punto importante per FC Rieti, ma si poteva vincere

Un punto importante per i ragazzi di Chéu, ma se nel primo tempo si fossero sfruttate le tante occasioni create, ora si parlerebbe della seconda vittoria del FC Rieti.

Un punto importante per i ragazzi di Chéu, ma se nel primo tempo si fossero sfruttate le tante occasioni create, ora si parlerebbe della seconda vittoria del FC Rieti. Comunque una buona prova e ora con due settimane a disposizione c’è tutto il tempo per lavorare e crescere. Al 3’ Chastre devia in angolo una punizione pericolosa dal limite, mentre al 5’ Rosafio sfiora la rete accarezzando il palo. Gli amarantocelesti escono dal torpore e al 31’ Maistro ci prova dalla distanza mandano la sfera alta di pcoo. Al 38’ la grande occasione è per Dabo che in diagonale dall’out di destra sfiora il palo. Un minuto più tardi, al 39’, Vasileiou mette al centro una palla velenosa, ma nessuno si fa trovare pronto per ribadire in porta. Al 41’ Cericola serve Todorov in area che colpisce piano e permette al portiere avversario di bloccare la sfera. Nel secondo tempo succede poco o niente con le due squadre stanche. Al 59’ occasione per Di Domenicantonio di testa che manda alto mentre nel finale è bravo Chastre: al 71’ su Sciamanna svirgola e al 78’ Manetta copre sul colpo di testa di Manetta.

Le dichiarazioni del mister Ricardo Chéu: «Oggi era una gara difficile gara contro una delle migliori squadre, e giocare in 12 giorni 4 gare non aiuta certamente. Il campo era difficile sicuramente, ma abbiamo perso due notti per fare la trasferta contro la Virtus mentre l’avversario ha avuto una settimana intera, non viaggiamo in aereo come le squadre che fanno la Champions League e così è difficile preparare delle gare così combattute. Nel primo tempo sono partiti meglio loro nei primi quindici minuti, ma nei trenta minuti successivi abbiamo fatto una grande prova, lottando su ogni pallone, combattendo e creando molte occasioni, l’unica chance avversaria è arrivata per un errore di Pepe. Si lo so che gli attaccanti non segnano, ma dipende dalle sue situazioni. Bisogna migliorare sotto porta, ma non abbiamo subito gol nei primi quindici e questo è già un passo in avanti. Stanno giocando spesso gli stessi perché alcuni giocatori non sono in condizione di sostenere una gara con questa fisicità e questo dinamismo. Per ora non sono preoccupato l’importante è creare, ora creiamo e non segnamo, ma in futuro creeremo poco e segneremo, dipende dalle situazioni, questo è il calcio. Magari quando ci sbloccheremo riusciremo a segnare molto. Davanti avevamo una buona squadra, giovane, che sapeva fare un ottimo possesso palla e dunque non è così scontato vincere, anche in casa, contro una squadra del genere. Dobbiamo crescere, lavorare giorno dopo giorno, siamo qui per questo, verso febbraio-gennaio saremo sicuramente cresciuti. Il 4-4-2 attualmente non è una soluzione perché in rosa c’è solamente Todorov come attaccante. Certamente si possono provare giocatori in altri ruoli, ma non è la stessa cosa. Ci potremmo anche adattare al 3-5-2 di molte altre squadre del girone, ma per ora non serve. Se Gondo arriverà sarà il benvenuto.

FC Rieti – Cavese 0-0 (primo tempo 0-0)

Rieti (4-3-3): Chastre, Papangelis, Gigli, Pepe, Dabo; Diarra (90’ Konate), Palma (73’ Kean), Maistro (57’ Di Domenicantonio); Cericola (70’ Lukinga), Todorov, Vasileiou (90’ Delli Carri). All. R. Chéu

Cavese (4-3-3): Vono, Licata (46’ Nunziante), Bruno, Manetta, Palomeque; Favasuli (70’ Lia), Tumbarello, Fella; Rosafio (70’ Bettini), Sciamanna, Agate (46’ Migliorini). All. G. Modica

Arbitro: Miele di Torino
Assistente 1: Ciancaglini di Vasto
Assistente 2: Gentileschi di Terni

Ammoniti: 14’ Licata (C ), 55’ Cericola (R ), 56’ Maistro (R ), 76’ Fella (C ), 94’ Todorov (R )