TV 2000 / Shakespeare in prima serata

In occasione dei 400 anni dalla morte del Bardo, un ciclo di cinque lungometraggi

In occasione dei 400 anni dalla morte di William Shakespeare, Tv2000 propone un ciclo di lungometraggi dedicato alle sue opere migliori ogni lunedì alle ore 22 (canale 28 del digitale terrestre, 18 di TvSat, 140 di Sky, in streaming su www.tv2000.it).

Si comincia il 4 aprile con “Hamlet” di Kenneth Branagh. In un tempo imprecisato in Danimarca che sembra essere un oscuro XIX secolo, il principe Amleto scopre che il padre è stato ucciso dallo zio Claudio che, sposando la vedova Gertrude, ha ereditato il trono. Amleto decide quindi di fingersi pazzo per preparare la sua vendetta. A seguire, l’11 aprile, sarà la volta dell’“Enrico V” di Branagh. Salito sul trono d’Inghilterra nel 1413, dopo una giovinezza trascorsa insieme ad amici scapestrati, Enrico V si dimostra subito un re saggio e moralmente rigoroso. Due anni dopo la sua ascesa al trono, dichiara guerra a Carlo VI re di Francia, perché vuole rivendicare i propri diritti ereditari sul quel regno. Sbarcato con un esercito non molto numeroso rispetto a quello nemico, ma disciplinato, riesce a far cadere la cittadina di Harfleur e a sbaragliare i nemicik nella sanguinosa battaglia di Anzicourt.

“Nel mezzo di un gelido inverno”, diretto dallo stesso regista inglese, sarà invece trasmesso il 18 aprile. Joe Harper è un attore disoccupato, e per superare un momento di crisi artistica decide di mettere su una rappresentazione teatrale dell’Amleto di Shakespeare. Dopo una burrascosa audizione, la compagnia è formata e cominciano le prove, le quali porteranno più guai del previsto. Uno dei problemi è che il testo shakespeariano è più reale di quello che si pensi, ed i drammi personali dei vari attori verranno messi a nudo dal testo che dovranno recitare. Il 25 aprile andrà in onda “Giulio Cesare” di Joseph L. Mankiewicz. Nel 44 a.C. Giulio Cesare, che ha accentrato nelle sue mani tutti i poteri militari e civili, viene nominato dittatore perpetuo. La sua eccessiva potenza gli ha messo contro molti nemici e l’ostilità di una parte della nobiltà dà origine ad una congiura. Alla cospirazione, capeggiata da Cassio, partecipa anche il giovane Marco Giunio Bruto, che ha sempre goduto il favore e la protezione di Cesare. Alle Idi di Marzo, il 15 marzo, Cesare viene assalito dai congiurati nella curia e cade trafitto da 23 pugnalate. Compiuto il delitto, i congiurati tentano di sollevare il popolo, ma i loro retorici discorsi lasciano indifferenti le masse.

Chiude il ciclo di pellicole “Giulietta e Romeo” di George Cukor. Nella Verona umanistica nasce l’amore tra Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti. La coppia viene ostacolata dalle famiglie, rivali da generazioni. Ma i due innamorati sono disposti a tutto pur di stare insieme.