A tutti l’augurio per un’estate ricca di luce

Mentre mi accingo a scrivere un breve saluto in occasione delle ferie estive leggo sulla stampa molte cattive notizie che ci giungono dal medio oriente, che si aggiungono alle tristi vicende che ogni giorno non sembrano risparmiare il nostro Paese, dagli omicidi alle conseguenze disastrose della crisi economica, dallo sfaldamento delle famiglie alla crisi dei rapporti interpersonali.

Ad una estate, almeno per ora, senza sole, sembra affiancarsi una vita senza luce.

Ma noi sappiamo che non è così, che la luce brilla sempre, che dopo il buio avremo di nuovo la luce.

Con questo pensiero e questi sentimenti saluto con piacere quanti verranno nelle nostre terre a passare un periodo di riposo.

Rivolgo anche la mia parola di amicizia alle persone anziane e a quanti si trovano in condizioni difficili per la cattiva salute o per i problemi economici.

In questo anno della famiglia invito quanti si trovano a vivere situazioni di crisi e di prova a cercare soluzioni praticabili e concrete per continuare a credere in un progetto di vita comune, per se stessi, per i figli, per i parenti prossimi.

A tutti sono vicino con la preghiera e con l’amicizia più sincera e cordiale.