Torta paradiso con salsa di pesche

Uno dei frutti più amati è sicuramente la pesca: contiene molta acqua, oligoelementi, in particolare potassio e ferro, vitamina C, provitamina A e fibre. La sua polpa succosa non è solo buona: disseta e aiuta a sopportare meglio il caldo e, inoltre, contribuisce a reintegrare i sali minerali persi con il sudore.

Ogni buon francese vi dirà la sua su questa ricetta, siamo alle solite: ogni famiglia la fa a modo suo e giura che è il modo migliore. Questa è la versione che ho imparato io. Fondamentale è una bella e grande “cocotte” di terracotta con tanto di coperchio, ma se non l’avete usate una grossa pentola larga e con i bordi alti. In questa ricetta inoltre si usa il burro (tipico della cucina transalpina) unito all’olio extra vergine d’oliva.

Ingredienti

2 uova, 75 gr di zucchero, 1 bustina di vanillina, 50 gr di burro, 50 gr di farina, 50 gr di fecola di patate, 1/2 bustina di lievito per dolci, 1 cucchiaio di liquore dolce alla frutta (qualsiasi tipo). Ingredienti per la salsa di pesche: 30 g di zucchero, 2 pesche mature, 1 tuorlo, 1/2 bicchierino di vino. Zucchero a velo.

Preparazione:

In una terrina montate le chiare fino a renderle spumose e ferme. Montate i tuorli con lo zucchero fino a renderli spumosi e quindi aggiungete la vanillina e il liquore. Versate a pioggia la farina, la fecola e il lievito setacciandoli insieme. Aggiungete il burro fuso intiepidito ed in ultimo incorporate al composto le chiare montate. Mescolate fino ad avere un impasto liscio e fluido. Infornare la torta paradiso in forno già caldo a 180° per 25 minuti. Per la salsa di pesche lavate e spellate le pesche, tagliatele a pezzettini. In una casseruola sbattete il tuorlo d’uovo con lo zucchero, unite le pesche passate al setaccio ed  il vino. Mescolate con  cura amalgamando bene tutti gli ingredienti. Mettete la casseruola sul fuoco a fiamma bassa, mescolate continuamente la crema, togliete dal fuoco quando si sarà formato sulla superficie un leggero velo, non deve però bollire. Fate raffreddare la salsa e poi farcite la torta che avrete tagliato a metà in orizzontale dopo averla fatta freddare. Spolverate con abbondante zucchero a velo per guarnire, volendo si può servire il dolce anche accompagnandolo con della panna montata.

Con questo dolce vi consiglio di abbinare una Malvasia di Lipari: un vino dal colore giallo dorato con riflessi ambrati e dal profumo caratteristico ed intenso di fiori di ginestra ed erbe aromatiche, con sentori di albicocca matura. Il sapore è gradevolmente mieloso, pieno, aromatico e persistente.