Camera di Commercio

“Tipicamente Rieti”: l’idea della Camera di Commercio nel segno di unione e territorio

Grande successo per lo show cooking online organizzato dalla Camera di Commercio di Rieti con obiettivo la promozione delle eccellenze culinarie del territorio: giornalisti e blogger di tutta Italia hanno cucinato a distanza le nostre eccellenze culinarie

Grande successo per Tipicamente Rieti, lo show cooking organizzato dalla Camera di Commercio di Rieti che ha come obiettivo la promozione delle eccellenze culinarie del territorio.

In quattro appuntamenti, tutti virtuali, giornalisti e blogger si sono messi alla prova per preparare, guidati dalla supervisione di uno chef, quattro ricette tipiche: Amatriciana e Gricia, pasta di legumi con le lenticchie di Rascino, i Pizzicotti alla Reatina e, infine, il Castagnaccio.

Tipicamente Rieti, progetto realizzato dalla Camera di Commercio di Rieti e dalla sua Azienda speciale con il cofinanziamento di Unioncamere Lazio, comprende di fatto varie iniziative come gli educational e corsi di formazione ma, a causa dell’emergenza Covid, molti eventi in presenza sono saltati. Per questo, la formula virtuale è sembrato il giusto mezzo per continuare a promuovere i prodotti del territorio e creare una rete sociale sempre più grande.

Dopo l’iscrizione, ai coraggiosi cuochi è stato inviato un kit stile “mystery box”, in cui, in base alla ricetta scelta, erano presenti tutti gli ingredienti da cucinare con tanto di depliant esplicativo sulla storia sia della ricetta che dei  prodotti. Il passo successivo è stato davvero semplice! Bastava collegarsi online dalle proprie cucine per preparare insieme allo chef (e ai colleghi di tutta Italia) una delle quattro ricette proposte.

«Giornalisti e blogger di settore si sono messi alla prova, studiando le ricette, scherzando e condividendo un momento che si è rivelato essere emotivamente molto coinvolgente, oltre che di grande efficacia come strumento di promozione dei prodotti tipici del nostro territorio» dice Giancarlo Cipriano, Segretario Generale della Camera di Commercio di Rieti.

L’effettiva riuscita delle riunioni, per l’impiego delle nuove tecnologie, non era scontato, ma ha riscosso molta approvazione. Oltre alla realizzazione delle ricette, le dirette Facebook, le storie di Instagram e i video su YouTube sono stati dei veri e propri moltiplicatori, un modo diverso, cioè, di raccontare le tradizioni. Da casa chiunque, infatti, seguendo l’esempio dei giornalisti può replicare i piatti cucinati anche solo grazie l’uso di uno smartphone.

Un vero e proprio format, affinato di ricetta in ricetta, che ha permesso di creare un momento conviviale in cui le persone possono conoscersi e, a loro volta, rendere visibile la ricchezza del territorio reatino. «I nostri show cooking sono stati presi come esempio a livello nazionale, ed è motivo di orgoglio» illustra il Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Rieti, Giorgio Cavalli, sottolineando come diverse testate nazionali abbiano preso come esempio quest’iniziativa per promuovere contenuti virtuali.

E il cibo si sa, porta all’unione. Per questo non è raro imbattersi in gag in cui i giornalisti si prendono in giro, elogiando ciascuno i prodotti della terra di provenienza e aggiungendo un tocco personale ad ogni piatto.

Chiaramente, ogni ricetta è pensata secondo la logica dell’antispreco e ha come fine ultimo quello di accattivare l’attenzione di occhi forestieri, per invitarli di persona a toccare (e assaggiare) le eccellenze del territorio.

Un’idea, quella dello show coking, che potrebbe sopperire alla chiusura forzata dei ristoranti: il ristoratore può stuzzicare la fantasia cucinando in diretta e organizzarsi poi con l’asporto per raggiungere le case dei commensali. Anche il kit con i prodotti locali e una ricetta da realizzare può essere un’idea valida per i regali di Natale!

L’idea della Camera di Commercio vuole essere, in questo senso, un volano che apre la strada a diverse opzioni che, in questo periodo di difficoltà, posso essere una valida soluzione ai metodi tradizionali.