Tigli: lettera aperta sulla mobilità nel Lazio

Lettera aperta agli assessori regionali Antonello Aurigemma e Francesco Lollobrigida e al presidente della Provincia di Rieti  Fabio Melilli del consigliere comunale di “Rietiviva”  Paolo Tigli.

«La città di Rieti auspica che anche da questo importante appuntamento istituzionale,avente per oggetto “la mobilità nel Lazio quale driver per l’economia regionale”, vengano assunte tutte le iniziative necessarie tese a rimuovere definitivamente lo storico isolamento infrastrutturale di Rieti ( e di larga parte della nostra Provincia) fortemente penalizzato dall’essere l’unico Capoluogo,tra Lazio, Umbria, Marche ed Abruzzo, a non

avere un efficente raccordo di collegamento a 4 corsie con la rete Autostradale Nazionale.

I presupposti programmatici per raggiungere questo obiettivo non solo sono stati largamente condivisi ma sono stati ritenuti anche economicamente compatibili dalle Amministrazioni provinciali e regionali, dalle OOSS e dalle Associazioni Imprenditoriali, come dimostrano i documenti allegati riguardanti:

  • RADDOPPIO DELLA S.S.SALARIA -tratto S.Giovanni Reatino/Stazione Passo Corese “…portando l’investimento regionale previsto a 100 mln ed impegnando il Governo, in sede di integrazione della Intesa generale quadro del 20marzo 2002, a uno stanziamento sull’opera non inferiore a 400 mln ( Patto contro la Crisi del 2009 Cgil Cisl Uil/Regione Lazio punti 5 e 22,lettera aperta alla Pres. Polverini da parte di CGIL CISL UIL e CONFINDUSTRIA LAZIO dicembre 2010, odg del Consiglio Comunale di Rieti votato all’unanimità Dicembre 2010 )
  • AUMENTO DI 30.000 unità entro il 2009 e di ulteriori 20.000 unità, entro il 2010 dei POSTI/TRENO sulla rete ferroviaria regionale; quindi anche sul COLLEGAMENTO METROPOLITANO Fara Sabina – Roma (stesso Patto contro la Crisi – punto 24)
  • il completamento della RIETI-TORANO, tratto Rieti/Ville Grotti,” su cui la Regione ha investito 46 mln che arriveranno materialmente alla Provincia.L’impegno è quello di aprire dei cantieri entro il 2009″ (stesso Patto contro la crisi- punto 6).

Alla luce della forte crisi che grava sul Paese e sui nostri territori la città di Rieti si aspetta dall’Amministrazione Provinciale e dalla Regione Lazio iniziative adeguate, nei modi e nei tempi, per recuperare il tempo già perduto».