Terremoto: Unitalsi collabora con Caritas accanto agli sfollati nelle tendopoli

Sono circa 50 i volontari Unitalsi che stanno collaborando con la Caritas locale di Ascoli Piceno in seguito al sisma che ha colpito il Centro Italia.

“L’intervento che stiamo svolgendo come associazione cattolica in collaborazione con la Caritas locale ha tre tipologie di servizio”, spiega Massimo Mazzoni, presidente sottosezione Unitalsi Ascoli Piceno. “Il primo ci vede impegnati nel campo allestito ad Arquata, per essere di sollievo alle persone ospitate nelle tende, e ascoltare soprattutto le esigenze, le necessità di queste persone che purtroppo hanno bisogno anche delle cose più semplici”. Nello stesso campo sono presenti anche dei soci Unitalsi che hanno perso i propri cari e hanno visto la loro abitazione distruggersi. La seconda tipologia di servizio, svolto sempre in collaborazione con Caritas diocesana, è la preparazione di generi alimentari, come panini, per le squadre di soccorso che sono in servizio H24. “Mentre ad Ascoli Piceno – prosegue Mazzoni – presso la palestra adibita ad obitorio, dove si sono svolti i funerali in forma solenne alla presenza del capo dello Stato, assistiamo insieme agli scout, i parenti e gli amici in attesa dell’arrivo delle salme dei propri cari”. Esprimendo il timore che il numero delle vittime cresca ancora, Mazzoni conclude: “Ho visto con i miei occhi sotto le macerie ancora molte vittime. Noi saremo al fianco di tutti i fratelli e sorelle in difficoltà, come è nella natura della nostra opera, come la Chiesa ci insegna”.