Chiesa di Rieti

Terremoto in Turchia e Siria, il vescovo: «Preghiamo per le popolazioni, portiamo aiuto tramite Caritas»

Il vescovo Vito raccomanda una particolare intenzione di preghiera per le vittime e i sopravvissuti del forte terremoto tra Turchia e Siria e sollecita a contribuire allo sforzo della Caritas Italiana per portare aiuto

Il vescovo di Rieti monsignor Vito Piccinonna, con l’intera comunità diocesana, si unisce al dolore delle popolazioni colpite dal forte terremoto che si è verificato nella notte tra domenica e lunedì tra il sud della Turchia e il nord della Siria.

Nel raccomandare che in tutte le comunità si abbia domenica prossima una particolare intenzione di preghiera per le vittime e i sopravvissuti, monsignor Piccinonna sollecita a collaborare con la Caritas Italiana nel reperimento di risorse per portare aiuto e sollievo.

La Conferenza Episcopale Italiana ha già stanziato 500mila euro dai fondi 8×1000 come primo aiuto. Caritas Italiana, da anni impegnata nei due Paesi, è in costante contatto con le Caritas locali. Gli interventi di Caritas Italiana per questa emergenza si sostengono utilizzando il conto corrente postale n. 347013, con una donazione online (https://donazioni.caritas.it), o con bonifico bancario specificando nella causale “Terremoto Turchia-Siria 2023” tramite:

  • Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
  • Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
  • Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
  • UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U020 0805 2060 0001 1063 119