Terremoto: Coldiretti, subito verifiche danni per ricostruire

“In questa fase è importante garantire liquidità alle aziende agricole per assicurare continuità all’attività delle imprese agricole che non può essere interrotta nonostante le calamità perché gli animali devono mangiare ed il latte deve essere munto tutti i giorni”. Lo dice il presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo,

in occasione degli incontri sull’emergenza terremoto che ha interessato un’area dove sono presenti quasi mille aziende agricole ed allevamenti tra le campagne del Lazio, dell’Umbria e delle Marche. “Occorre riconoscere la specificità dell’attività agricola e procedere al più presto – sottolinea Moncalvo – alle verifiche dei danni con sostegni per la ricostruzione e per la perdita dei redditi. Moratoria dei debiti da parte degli Istituti di credito, sospensione delle bollette e delle scadenze fiscali e tributarie, anticipo delle risorse dovute dall’Unione Europea sono misure necessarie per lenire una situazione di grave difficoltà e creare i presupposti per interventi di carattere strutturale riducendo al minimo la burocrazia. Le imprese agricole a differenza di quelle industriali – ha continuato Moncalvo – sono obbligate a seguire i ritmi della natura e per questo non c’è neanche un giorno da attendere per evitare di perdere un tessuto produttivo fortemente integrato con il territorio”. L’accertamento dei danni – conclude la Coldiretti – è funzionale per attivare gli interventi nazionali e comunitari anche attraverso i piani di sviluppo rurale attuati dalle regioni per la ricostituzione del potenziale produttivo e la corresponsione del mancato reddito per le imprese.