Terremoto: L’Aquila, mons. Petrocchi in visita nell’ascolano

L’arcivescovo di L’Aquila, monsignor Giuseppe Petrocchi, si è recato ieri in visita tra i terremotati ascolani, nei luoghi dove è stato parroco per 17 anni – in particolare a Trisungo, 4 chilometri da Arquata e Pescara del Tronto – portando il saluto della comunità aquilana.

Lo ha reso noto nel corso di un’intervista a Radio L’Aquila 1. “Voglio andare lì – aveva anticipato alla Radio – per dire soltanto: ‘Sto con voi, vi voglio bene, vivo all’unisono questa situazione di dolore, vi accompagno con la preghiera, su di me potete contare’. E sono certo che nessuno come gli aquilani può capire questa mia scelta”. “Oggi – ha aggiunto il presule – sono aquilano ma resto ascolano nelle mie identità costitutive. Appena arrivo nei dintorni di Arquata e Pescara del Tronto dirò alle persone che incontrerò: ‘Vi porto l’abbraccio degli aquilani, della mia famiglia aquilana e sappiate che gli aquilani con voi oggi assumono questa sofferenza ma con voi si aprono alla speranza e dicono: Coraggio, non siete soli!’”.