Teatro

Teatro Flavio Vespasiano, si alza il sipario sulla stagione 2022

Al via la nuova campagna abbonamenti per la stagione di prosa 2022, cinque gli spettacoli di prosa in programma: si parte sabato 12 febbraio alle 21 con Lello Arena

Stagione teatrale del Teatro Flavio Vespasiano, su il sipario!

Al via la nuova campagna abbonamenti per la stagione di prosa 2022, in un approfondimento della drammaturgia contemporanea grazie alla collaborazione tra il Comune di Rieti e ATCL circuito multidisciplinare dello spettacolo dal vivo sostenuto dal MIC – Ministero della Cultura e da Regione Lazio.
È stato presentato questa mattina in sala consiliare il cartellone del teatro cittadino, interrotto lo scorso anno a causa della pandemia: «Ripartiamo con grande slancio presentando cinque spettacoli di alto livello, e voglio pensare che pian piano riaprano tutte le attività», ha detto l’assessore alla Cultura Gianfranco Formichetti, alla sua ultima stagione in questo ruolo, in vista delle prossime elezioni.

«È sempre un piacere collaborare ancora con Rieti, abbiamo un rapporto storico con il Flavio Vespasiano», ha detto l’amministratore delegato di Atcl Luca Fornari. «Siamo felici di occuparci di spettacolo, un’attività che non era più così scontata dopo il difficile periodo trascorso. La nostra struttura serve per supportare e rendere accessibili alcuni spettacoli, ma con Rieti abbiamo fatto anche molte altre cose: la grande danza, il teatro per ragazzi, le iniziative multidisciplinari. Il nostro compito è ora ricostruire questo percorso, sostenere le compagnie e trovare nuove strade da percorrere per la crescita delle persone e della comunità. E siamo ben felici di farlo».

Rinnova la soddisfazione il direttore artistico di Atcl Alessandro Berdini: «La nostra prima collaborazione con Rieti risale a circa quarant’anni fa, già allora mettemmo in scena spettacoli forti, quasi prepotenti, che potessero offrire al pubblico la possibilità di pensare e ragionare. Siamo fieri di proseguire in quella direzione».

Cinque gli spettacoli in programma, si parte sabato 12 febbraio con Lello Arena protagonista di Parenti serpenti di Carmine Amoroso, storia nota al grande pibblico grazie al celebre film del 1992 per la regia di Mario Monicelli. Non mancheranno i classici, con il Pirandello ormai tradizionalmente portato in città da Sebastiano Lo Monaco, in scena sabato 26 gennaio con Enrico IV. Altro ritorno quello di Paola Quattrini, protagonista di Oggi è già domani, spettacolo incentrato sulle confidenze di una casalinga che si preannuncia molto divertente e adatto a tutti. Sarà invece recuperata – e varrà il biglietto comprato per la scorsa stagione – la pièce La rottamazione di un italiano perbene, scritta, diretta e interperettata da Carlo Buccirosso, balzato recentemente in cima al picco di telespettatori grazie alla sua spendida interpretazione del Procuratore Capo Alessandro Vitali nella fiction di RaiUno Imma Tataranni.

Chiusura in grande con la coppia d’oro, anch’essa ben nota al pubblico reatino, composta da Ugo Pagliai e Paola Gassman: «Manchiamo dal teatro Flavio Vespasiano da parecchio tempo – dicono gli attori – e tornare con il nostro Romeo e Giulietta sarà una grande gioia».

Entusiasta il sindaco Antonio Cicchetti, che non manca di fare bilanci e ricordare le difficoltà riscontrate in questi anni: «Abbiamo fatto tutto il possibile e salvato tutto il salvabile in ambito culutrale, ci auguriamo che la prossima amministrazione proceda su questa linea di continuità, noi abbiamo lavorato in coscienza e portato splendidi risultati per alimentare e portare avanti la fama del nostro prestigioso teatro».

Sia Cicchetti che Formichetti hanno colto l’occasione per annunciare l’imminente restauro del Circolo di Lettura, «per anni cuore culutrale pulsante della città», e l’apertura – prevista probabilmente per maggio – del centro di produzione teatrale di largo Cairoli, nelle adiacenze del Flavio: «Ci crediamo molto, la cultura perché non si disperda ha bisogno di essere alimentata».

E parte subito anche la campagna abbonamenti, che si ricorda sono strettamente personali e non cedibili.

Gli abbonati della stagione 2019/20 potranno ritirare il voucher al botteghino dal 4 febbraio e usarlo subito per la nuova campagna abbonamenti o dal 12 febbraio per l’acquisto dei singoli spettacoli. Il costo degli abbonamenti è di € 75,00 per l’Intero e di € 65,00 per il Ridotto.

La campagna abbonamenti sarà aperta dal 4 all’11 febbraio presso il botteghino del Teatro con i seguenti orari:

  • 4 febbraio: 16.00 – 20.00
  • 5 febbraio: 10.00 – 13.00 | 16.00 – 20.00
  • 6 febbraio: 10.00 – 13.00

Come da normativa vigente, l’accesso agli spettacoli sarà consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19 ai sensi del D.L. 172/2021, c.d. Super Green Pass. Info complete al link https://www.dgc.gov.it/web/. Il personale è autorizzato a richiedere l’esibizione di un documento d’identità.

La Certificazione verde COVID-19, c.d. Super Green Pass, dovrà essere obbligatoriamente presentata all’ingresso del teatro unitamente al biglietto e a un documento di identità per il controllo da parte degli addetti preposti, per tutti gli spettatori dai 12 anni in su.

Il programma

12 febbraio ore 21
Lello Arena
PARENTI SERPENTI, di Carmine Amoroso
con Giorgia Trasselli e con Raffaele Ausiello, Andrea de Goyzueta, Carla Ferraro, Luciano Giugliano, Serena Pisa, Anna Rita Vitolo
regia Luciano Melchionna

26 febbraio ore 21
Sebastiano Lo Monaco
ENRICO IV, di Luigi Pirandello
con Mariàngeles Torres, Claudio Mazzenga, Rosario Petix, Luca Iacono e con Sergio Mancinelli, Francesco Iaia, Giulia Tomaselli, Marcello Montalto, Gaetano Tizzano, Tommaso Garrè
regia Yannis Kokkos

11 marzo ore 21
Paola Quattrini
OGGI È GIA’ DOMANI, di Willy Russell adattamento di Jaia Fiastri
regia Pietro Garinei, musiche di Armando Trovajoli

8 aprile ore 21
Carlo Buccirosso
LA ROTTAMAZIONE DI UN ITALIANO PERBENE, scritto e diretto da Carlo Buccirosso
con (in o. di a.) Donatella De Felice, Elvira Zingone, Giordano Bassetti, Fiorella Zullo, Peppe Miale, Gino Monteleone, Matteo Tugnoli, Davide Marotta, Tilde De Spirito

19 maggio ore 21
Paola Gassman, Ugo Pagliai
ROMEO E GIULIETTA, Una canzone d’amore
di Babilonia Teatri da William Shakespeare
e con Enrico Castellani, Valeria Raimondi, Francesco Scimemi

Foto di Massimo Renzi tratta dallo spettacolo “Sogno di una notte di mezza estate”, Teatro Flavio Vespasiano, 2015