Archivio Tag: Medio Oriente

I cristiani rifugiati ad Amman sognano di emigrare

Nel racconto di una giovane madre, la fuga da un villaggio vicino a Mosul e poi ancora dalla Piana di Ninive: ”Abbiamo perso tutto: il lavoro, gli affetti, la casa. Oggi la mia casa è diventata un centro per le famiglie dei miliziani dell’Is, una specie di piccola moschea”. Padre Raymond Moussalli, vicario del vescovado caldeo di Giordania, ringrazia per il milione di euro stanziato … Continua a leggere I cristiani rifugiati ad Amman sognano di emigrare »

Nel cuore di Anversa scende il gelo: il martirio degli yazidi

La drammatica testimonianza di Vian Dakheel, della comunità Yazidi, membro del Parlamento dell’Iraq. Nelle parole di questa giovane donna, rimasta ferita nella caduta dell’elicottero su cui viaggiava per portare aiuti, l’eco dell’orrore per le azioni dei terroristi dell’Isis. Il suo popolo costretto a scegliere fra la conversione all’islam e la morte. Bambini uccisi, donne violentate e vendute. Parla arabo. Ma la sua voce è un … Continua a leggere Nel cuore di Anversa scende il gelo: il martirio degli yazidi »

Neutralizzare l’Isis. Ma disarmare l’odio

La strategia politico-militare scelta è molto diversa da quella di Al Qaeda. I leader di questa nuova formazione hanno compreso che i metodi terroristici possono provocare sgomento, ma non portare a obiettivi politici duraturi. Per ottenere simili risultati è necessario un controllo territoriale stabile. Su quel terreno vanno contrastati e depotenziati, ma da parte degli Stati arabi. A tredici anni da quell’11 settembre che sconvolse … Continua a leggere Neutralizzare l’Isis. Ma disarmare l’odio »

Nelle decapitazioni una scomoda verità

Non bisogna nascondere cosa pensano i tagliatori di teste, cui tutto viene permesso in un quasi totale silenzio da parte delle grandi istituzioni culturali e religiose musulmane. A margine notiamo anche tanti altri silenzi… Non servirà la guerra né la crociata ma il confronto culturale, il dialogo in senso socratico, che funge da maieutica e fa scaturire la verità. Spoglia di illusioni e menzogne. È … Continua a leggere Nelle decapitazioni una scomoda verità »

Migliaia a Erbil per ottenere un passaporto

Non solo molti cristiani, ma anche yazidi, curdi, sunniti, sciiti e turcomanni. Possono chiedere il documento quanti, “a partire dal 10 di giugno, hanno dovuto abbandonare le proprie case nel governatorato di Ninive per trovare rifugio nel Kurdistan iracheno”. Monsignor Shlemon Warduni: “Servono forze internazionali a protezione delle minoranze colpite”. E chiede un sussulto anche al mondo musulmano. In fila sotto il sole con in … Continua a leggere Migliaia a Erbil per ottenere un passaporto »

Minoranze perseguitate: non solo yazidi. Anche turcomanni shabak e mandee

I fondamentalisti dello Stato islamico non tollerano altri gruppo religiosi (a partire dai cristiani) e per questo hanno intrapreso una vera e propria pulizia etnica. Stupri, rapimenti, sgozzamenti ed esecuzioni sommarie, unite a saccheggi e profanazioni di luoghi di preghiera e di culto, sono all’ordine del giorno e hanno spinto alla fuga centinaia di migliaia di persone. Un mosaico ricco di tessere etniche e religiose, … Continua a leggere Minoranze perseguitate: non solo yazidi. Anche turcomanni shabak e mandee »

Il peso del petrolio nelle guerre calde

Il quadro geopolitico complessivo è fortemente mutato, così come gli interessi in gioco, ma la conquista del controllo dell’oro nero non è certamente indifferente per le sorti del Califfato. La sua scommessa ideologica si gioca sul far considerare come ugualmente “legittimi” valori come quelli della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e un’interpretazione aberrante della fede islamica. Dov’è finito il petrolio? Le precedenti guerre in Medio Oriente … Continua a leggere Il peso del petrolio nelle guerre calde »

Papa Francesco, la preghiera e la geopolitica

È la forma fondamentale di presenza della Chiesa e dei cattolici in questo mondo così complicato e la base su cui costruire quella interlocuzione serena, aperta e decisa che oggi è per tutti una risorsa e per cui il Papa si spende senza riserva. “In questi casi, dove c’è un’aggressione ingiusta, posso soltanto dire che è lecito fermare l’aggressore ingiusto. Sottolineo il verbo: fermare”. La … Continua a leggere Papa Francesco, la preghiera e la geopolitica »

Il Papa con il Cardinale Filoni: 30 minuti per parlare di tutto l’orrore

Circa 30 minuti per parlare di tutto l’orrore in cui è precipitato l’Iraq. Papa Francesco ha incontrato a Santa Marta il cardinale Fernando Filoni, prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e suo inviato personale. Appena rientrato dal Paese del Golfo, il porporato ha illustrato al Pontefice la drammatica situazione in cui versano decine di migliaia di cristiani, yazidi e altre minoranze cacciate dagli estremisti … Continua a leggere Il Papa con il Cardinale Filoni: 30 minuti per parlare di tutto l’orrore »

Iraq: il Papa chiede ai governi di assumersi responsabilità

L’appello di Papa Francesco ad intervenire in Iraq “per fermare l’aggressore ingiusto” ha “il merito di aver lanciato un sasso nello stagno e di aver smosso le coscienze. Ma c’è bisogno che tutti i governi assumano le proprie responsabilità in questi conflitti, altrimenti degenerano. Mettere le mani in pasta per affrontare questa situazione e tutti gli altri conflitti dimenticati del mondo è una azione doverosa”. … Continua a leggere Iraq: il Papa chiede ai governi di assumersi responsabilità »

Papa: in Iraq è lecito fermare l’aggressore, non bombardare

“Fermare l’aggressore ingiusto è lecito. Ma dobbiamo avere memoria, pure, di quante volte sotto questa scusa di fermare l’aggressore ingiusto le potenze si sono impadronite dei popoli e hanno fatto una vera guerra di conquista! Una sola nazione non può giudicare come si ferma questo, come si ferma un aggressore ingiusto”. Lo ha detto Papa Francesco, rispondendo ai giornalisti durante il volo di ritorno dal … Continua a leggere Papa: in Iraq è lecito fermare l’aggressore, non bombardare »

Le immagini di morte e la risorsa della preghiera

Viviamo un mondo in cui l’immagine prevale su ogni altra forma di comunicazione. Ma non dobbiamo lasciarci travolgere e condizionare da ciò che la modernità ci offre e impone. Attraverso l’immagine possiamo e dobbiamo pensare, discernere e approfondire ciò che viviamo. Mi riferisco all’agghiacciante foto che ritrae un bambino iracheno: mostra come trofeo la testa mozzata di un “nemico”. Non possiamo colpevolizzare il bambino, ma … Continua a leggere Le immagini di morte e la risorsa della preghiera »

Cristiani in fuga dall’Iraq: bisogna fermare le milizie dell’Isil

L’appello di monsignor Emil Shimoun Nona, arcivescovo di Mosul: ”Circa 100mila cristiani in fuga stanno trovando in queste ore alloggi e ripari di fortuna nelle chiese, nelle scuole, nei giardini, sui marciapiedi delle strade. Non sappiamo cosa fare per alleviare le loro sofferenze”. E intanto sono iniziati in queste ore i primi raid mirati dell’aviazione Usa contro i miliziani del Califfato nel nord del Paese. … Continua a leggere Cristiani in fuga dall’Iraq: bisogna fermare le milizie dell’Isil »

Ritratto di Vanessa: «Non ha voltato le spalle al popolo siriano»

Asmae Dachan, giornalista musulmana siriana, conosce bene una delle due volontarie rapite ad Aleppo: ”Vanessa la conoscono tutti gli attivisti siriani, tutti coloro che alla stazione di Milano prestano accoglienza ai profughi e che sul web hanno preso a cuore la Siria in questi ultimi tre anni. Una ragazza delicata, una ragazza molto idealista, buona”. E ancora: ”Polemiche assolutamente fuori luogo”. Una persona discreta, buona … Continua a leggere Ritratto di Vanessa: «Non ha voltato le spalle al popolo siriano» »

Italiane rapite: mosse dal desiderio di cambiare il mondo

E poi dicono che i giovani d’oggi non hanno più ideali. Che stanno “sdraiati”. Che ciondolano senza scopo accoccolati allo smartphone. Poi un bel giorno capita che scompaiano due ventenni in Siria, due ragazze belle, intelligenti, generose che si chiamano Vanessa e Greta. Che non erano lì avventurosamente in gita per provare l’emozione del proibito, ma per cercare di aiutare una popolazione stremata dalla guerra … Continua a leggere Italiane rapite: mosse dal desiderio di cambiare il mondo »

Sette miliardi di dollari i danni a Gaza: chi paga?

Conclusa l’operazione militare israeliana “Margine Protettivo” si stilano i primi bilanci. Triste contabilità sul fronte palestinese: 1.950 uccisi, tra i quali oltre 400 bambini; circa 10mila i feriti mentre gli sfollati hanno raggiunto la cifra di 285mila. Sul versante israeliano si contano 64 soldati uccisi e tre civili. Un centinaio i soldati feriti dei quali nove versano in gravi condizioni. “Tutti i nostri soldati sono … Continua a leggere Sette miliardi di dollari i danni a Gaza: chi paga? »

Vescovi francesi in Iraq a fianco dei cristiani perseguitati o in fuga

Il cardinale Philippe Barbarin: “In questi giorni abbiamo più volte sentito il patriarca dei caldei, Louis Sako, esortare i cristiani a restare. Lo abbiamo sentito dire: ‘Noi abbiamo bisogno di voi’. La presenza dei cristiani in questo Paese è un fattore di pace in un conflitto che esiste tra sciiti, sunniti e curdi”. Apprezzamento per la decisione di François Hollande di dare asilo ai cristiani … Continua a leggere Vescovi francesi in Iraq a fianco dei cristiani perseguitati o in fuga »

Anche reatini alla manifestazione pro-Israele de «Il Foglio»

Martedì 29 luglio, nella nostra piazza Vittorio Emanuele II, qualche reatino ha partecipato alla manifestazione «Con la Palestina nel cuore», dedicata al popolo palestinese di Gaza, oggi in guerra. Mercoledì 30 luglio invece, altri reatini si sono recati a Roma, con altre 600 persone, davanti alla sede del quotidiano «Il Foglio», per partecipare alla veglia organizzata dal suo direttore, Giuliano Ferrara, per Israele e i … Continua a leggere Anche reatini alla manifestazione pro-Israele de «Il Foglio» »

La guerra non giustifica i venti di antisemitismo

All’errore che da decenni perpetuano israeliani e palestinesi imbracciando le armi per risolvere i loro problemi di convivenza – accrescendo così il numero delle vittime e con esse il dolore e il reciproco rancore -, si aggiungono sentimenti irrazionali, di odio e vendetta, anche in città lontane migliaia di chilometri da Gerusalemme. Anche le parole possono essere bombe o raffiche di mitra. Lo sperimenta in … Continua a leggere La guerra non giustifica i venti di antisemitismo »

Il Tempio “invisibile”: una lezione per l’oggi

Cancellare i grandi simboli religiosi (in Medio Oriente soprattutto) significa riportarli in quella dimensione immateriale che, grazie alla Rete, li rende davvero universali, “patrimonio dell’umanità”. Rimane, certo, il simbolo dei simboli, la Spianata delle Moschee dove oggi è sempre più difficile salire. Lì c’era il Tempio degli Ebrei, distrutto 1944 anni fa da Tito. Anche la tomba di Giona se n’è andata, sotto i bulldozer … Continua a leggere Il Tempio “invisibile”: una lezione per l’oggi »

Gaza, colpita la parrocchia. Tutti illesi, ma…

Questa mattina, a Zaitun, aerei israeliani hanno colpito e distrutto l’abitazione delle Suore del Verbo incarnato, situata all’interno del “compound” della parrocchia cattolica della Sacra Famiglia. Risparmiate la chiesa e la casa parrocchiale. Tutti i 50 ospiti, fra i quali anziani e bambini disabili, non hanno subito danni. Impossibile fuggire: per loro è l’unico ricovero disponibile. Continuano i raid aerei israeliani sul cielo di Gaza … Continua a leggere Gaza, colpita la parrocchia. Tutti illesi, ma… »

Giordania, aumentano le spose bambine nei campi profughi

A causa della guerra in Siria, un numero sempre maggiore di minorenni sono costrette a sposarsi contro la propria volontà. Prima della guerra solo il 13% dei matrimoni coinvolgeva minorenni. Percentuale salita al 18% nel 2012, mentre nel 2013 sarebbe del 25%, un matrimonio su quattro. Così i genitori sperano di alleviare le difficoltà economiche, ma mandano le bambine incontro alle violenze. “Mi sono sposata … Continua a leggere Giordania, aumentano le spose bambine nei campi profughi »

Mai la guerra

Appello per una pace vera in Medio Oriente, Iraq e Ucraina. C’è un filo unico che lega la prima lettura e il Vangelo di questa diciassettesima domenica del tempo ordinario: il discernimento, la scelta. Matteo ci propone tre parabole per dirci del Regno di Dio; il libro dei Re, la scelta di Salomone che chiede al Signore non ricchezze, potere, longevità, ma più umilmente “un … Continua a leggere Mai la guerra »

Calma apparente a Gaza. Oltre 1000 morti. Persone, non numeri

“Ennesima e, purtroppo, non ultima” conta dei cadaveri estratti dalle macerie durante la tregua umanitaria di 12 ore. Padre Raed Abusahlia (Caritas Jerusalem): è una corsa contro il tempo, “a breve torneranno a spararsi e il massacro continuerà”. L’impegno della Caritas e la testimonianza di quattro bambini che hanno donato i loro risparmi, circa 100 euro, rinunciando alle vacanze. Oggi e domani colletta nelle parrocchie … Continua a leggere Calma apparente a Gaza. Oltre 1000 morti. Persone, non numeri »

Testimonianza da Gaza: tregua più vicina. Oltre 800 morti

Aperture alla tregua umanitaria proposta dal segretario di Stato americano John Kerry. Anche se la battaglia continua. Il racconto di Issa Tarazi, coordinatore del “Vocational Training Center”, promosso dal Consiglio delle Chiese del Medio Oriente: “La situazione è sempre più critica. Molte case sono state demolite, si registrano numerosi feriti”. La preoccupazione per i giovani del Centro. La speranza: “Che un giorno Gaza torni a … Continua a leggere Testimonianza da Gaza: tregua più vicina. Oltre 800 morti »

Aleppo, in un tendone la scuola ”Amal”, ovvero ”Speranza”

In molte zone della Siria sono già più di tre anni che il sistema scolastico è completamente paralizzato. A settembre comincerà il quarto anno scolastico dall’inizio delle violenze: milioni di bambini perderanno un nuovo ciclo della loro formazione. Alcuni piccoli la loro formazione non l’hanno mai neppure cominciata. Così nascono ”scuole temporanee”. Come quella fondata da Shadya. Difficile immaginare, ora che è estate e tutti … Continua a leggere Aleppo, in un tendone la scuola ”Amal”, ovvero ”Speranza” »

A pagare sono sempre i più deboli

Quanto sembrano lontane le invocazioni di pace per la terra Santa che risuonavano nei giardini vaticani circa un mese fa, quando Papa Francesco invitò nella Sua Casa i Presidenti israeliano e palestinese insieme ad alcuni rappresentanti religiosi. I razzi lanciati su Israele, l’attacco violento sulla striscia di Gaza. Dio non vuole ascoltare le preghiere o forse non preghiamo abbastanza. A pagare sono sempre i più deboli.

I cattolici d’Israele tenacemente pregano per la pace

Accade a Be’erSheva, nella comunità cattolica di espressione ebraica, guidata dal parroco don Gioele Salvaterra: “La gente è molto addolorata e sconvolta dalle tante vittime sui due fronti. Ieri sera, nella messa, li abbiamo ricordati e abbiamo pregato per tutti coloro che soffrono”. Per Salma e Habib, fratelli adolescenti, questa è già la terza guerra che vivono negli ultimi sei anni. È stata una domenica … Continua a leggere I cattolici d’Israele tenacemente pregano per la pace »

Terra Santa: il sentiero interrotto

Terra Santa: l’attualità del ”sogno” di La Pira mentre… “In questo processo di emergenza storica, caratteristico dell’epoca nostra, un posto a parte spetta alla misteriosa riemergenza di Israele e alla (misteriosa essa pure) riemergenza dei popoli e della nazioni dell’Islam. All’una e all’altra – ed a tutto il processo di emergenza storica – è pure legata la faticosa (ma tanto essenziale e determinante ) riemergenza … Continua a leggere Terra Santa: il sentiero interrotto »

Israele occupa il nord e vuole dividere la Striscia di Gaza

Obiettivo immediato: la distruzione dei tunnel utilizzati da Hamas e delle postazioni missilistiche. Un messaggio del Papa al parroco della Sacra Famiglia di Gaza, padre Jorge Hernandez. Francesco ha telefonato al Presidente Shimon Peres e al Presidente Mahmoud Abbas, condividendo “il bisogno di continuare a pregare” perché cessi ogni ostilità e si giunga ad una tregua. “Caro Fratello, ho ricevuto notizie attraverso don Mario Cornioli. … Continua a leggere Israele occupa il nord e vuole dividere la Striscia di Gaza »