Archivio Tag: Italia

Italia

Il messaggio di Mattarella e il vento che cambia

Ormai lo conosciamo, il presidente Mattarella, oggi al suo quarto messaggio di fine anno: ogni anno un cambiamento di scenario politico. Ma ogni anno un filo rosso, nell'atteggiamento, nel modo di porsi e nei principi di riferimento. Che quest’anno ha sintetizzato intorno al valore della comunità.

Ormai lo conosciamo, il presidente Mattarella, oggi al suo quarto messaggio di fine anno: ogni anno un cambiamento di scenario politico. Ma ogni anno un filo rosso, nell’atteggiamento, nel modo di porsi e nei principi di riferimento. Che quest’anno ha sintetizzato intorno al valore della comunità.

Italia

Terremoto a Catania, monsignor Raspanti (Acireale): «la gente è in strada, infreddolita e spaventata»

«Tutti siamo rimasti spaventati per la forte scossa: l’abbiamo avvertita tutti». C’è la diocesi di Acireale tra le zone più colpite dal sisma che questa mattina, poco dopo le 3, ha scosso le pendici dell’Etna. Il vescovo monsignor Antonino Raspanti ha già raggiunto i luoghi colpiti.

«Tutti siamo rimasti spaventati per la forte scossa: l’abbiamo avvertita tutti». C’è la diocesi di Acireale tra le zone più colpite dal sisma che questa mattina, poco dopo le 3, ha scosso le pendici dell’Etna. Il vescovo monsignor Antonino Raspanti ha già raggiunto i luoghi colpiti.

Sgombero Baobab, Noury di Amnesty International, «non è una zona franca ma un luogo di accoglienza e solidarietà»

A seguito dell’ennesimo sgombero subito dal centro Baobab di Roma, Amnesty international Italia ha espresso preoccupazione per le numerose persone, rimaste prive di assistenza, di protezione e di un alloggio alternativo.

A seguito dell’ennesimo sgombero subito dal centro Baobab di Roma, Amnesty international Italia ha espresso preoccupazione per le numerose persone, rimaste prive di assistenza, di protezione e di un alloggio alternativo.

Italia

Maltempo colpisce il Nord e Sud Italia, Protezione Civile: «Evento eccezionale che si è abbattuto su un territorio fragile»

«Il contesto è critico, ma siamo a lavoro per ridurre al minimo i danni»: lo afferma Luigi D’Angelo, direttore operativo per il coordinamento delle emergenze del Dipartimento della Protezione Civile, facendo il punto della situazione sull’ondata di maltempo che sta flagellando diverse regioni italiane.

«Il contesto è critico, ma siamo a lavoro per ridurre al minimo i danni»: lo afferma Luigi D’Angelo, direttore operativo per il coordinamento delle emergenze del Dipartimento della Protezione Civile, facendo il punto della situazione sull’ondata di maltempo che sta flagellando diverse regioni italiane.

Italia

Lutto per Genova e Pollino, Mattarella sceglie di non presenziare al Festival di Venezia

Come comunicato da una nota del Quirinale, in segno di lutto per le due tragedie il Presidente della Repubblica non parteciperà alla serata inaugurale del Festival del Cinema.

Come comunicato da una nota del Quirinale, in segno di lutto per le due tragedie il Presidente della Repubblica non parteciperà alla serata inaugurale del Festival del Cinema.

Società

Funerali di Rita Borsellino, monsignor Lorefice: «Aveva un cuore limpido non avvezzo al compromesso»

L’arcivescovo ritrae il profilo di Rita Borsellino sulla tela dell’impegno sociale e civile. Fissa le caratteristiche del suo cuore marcando l’inchiostro su quattro qualità: «un cuore limpido, non doppio, non avvezzo al compromesso né all’idolatria del denaro».

L’arcivescovo ritrae il profilo di Rita Borsellino sulla tela dell’impegno sociale e civile. Fissa le caratteristiche del suo cuore marcando l’inchiostro su quattro qualità: «un cuore limpido, non doppio, non avvezzo al compromesso né all’idolatria del denaro».

Genova

Crollo ponte a Genova: Azione Cattolica Liguria, «un rosario oggi per le vittime, i feriti e le loro famiglie»

«L’Azione Cattolica della Liguria vuole essere vicina alla città di Genova per il tragico evento che l’ha colpita». È quanto si legge in una nota dell’Ac regionale diffusa in seguito al crollo del ponte Morandi che ha causato, oggi, la morte di almeno venti persone.

«L’Azione Cattolica della Liguria vuole essere vicina alla città di Genova per il tragico evento che l’ha colpita». È quanto si legge in una nota dell’Ac regionale diffusa in seguito al crollo del ponte Morandi che ha causato, oggi, la morte di almeno venti persone.

Genova

La testimonianza da Genova, sotto le macerie del ponte Morandi ci sono auto e tir: «sono venute giù tutte»

«Sotto le macerie ci sono auto, tir, di tutto: son venute giù tutte. Quello è un ponte trafficatissimo, la gente di Genova per saltare il traffico fa sempre quel pezzo di autostrada. E oltretutto su quel pezzo di strada c’è sempre coda: quindi ci si può immaginare cosa è venuto giù».

«Sotto le macerie ci sono auto, tir, di tutto: son venute giù tutte. Quello è un ponte trafficatissimo, la gente di Genova per saltare il traffico fa sempre quel pezzo di autostrada. E oltretutto su quel pezzo di strada c’è sempre coda: quindi ci si può immaginare cosa è venuto giù».

Genova

Crolla il ponte Morandi a Genova, cardinal Bagnasco: «La città è stata ferita da questa tragedia ma non sarà assolutamente piegata»

«Genova ne uscirà consolidata nel suo spirito di solidarietà che fa parte del suo animo e per quell’aiuto concreto di cui ha sempre dato prova al suo interno e anche oltre se stessa»: ne è convinto l’arcivescovo di Genova, cardinal Angelo Bagnasco, parlando del crollo del ponte Morandi.

«Genova ne uscirà consolidata nel suo spirito di solidarietà che fa parte del suo animo e per quell’aiuto concreto di cui ha sempre dato prova al suo interno e anche oltre se stessa»: ne è convinto l’arcivescovo di Genova, cardinal Angelo Bagnasco, parlando del crollo del ponte Morandi.

L’odio sulla Rete: quando l’elettore si libera delle briglie comunicative

La “società orizzontale” priva di riferimenti altri e alti è quanto di più antidemocratico e superficiale possa esistere. Ogni ambito ha la sua funzione e garantisce l’equilibrio sociale. L’odio è l’antisocialità per eccellenza, la distorsione di ogni relazione autentica, la castrazione di ogni generatività. Tutti dovremmo rendercene conto. Noi cittadini comuni ma in primis loro. Quei rappresentanti delle istituzioni che dovrebbero appunto rappresentarci e rassicurarci e che (è cronaca di questi giorni) sono corresponsabili (e in alcuni casi cause principali) del dilagare dell’odio

#iostoconMattarella. #dittaturadellospread. #impeachment. Eccoli alcuni tra gli hastag più usati sui social in questi giorni di crisi politica. I premier transitori si susseguono, gli aspiranti leader costruiscono scenari e alleanze improbabili, le istituzioni traballano e cittadini stanno a guardare. Ma non solo. Nel tempo dell’iperconnessione e dell’infinita disponibilità degli spazi di comunicazione, l’uomo comune incarna nuovi ruoli. Da spettatore di talk show televisivi, da lettore di … Continua a leggere L’odio sulla Rete: quando l’elettore si libera delle briglie comunicative »

Quirinale. Mirabelli, “Il Presidente non opera sotto dettatura”

Il presidente emerito della Corte costituzionale analizza il momento presente e ricorda che "c'è un bilanciamento tra i poteri degli organi dello Stato che assicura il funzionamento delle istituzioni e in ultima analisi garantisce la libertà dei cittadini. Non è che chi vince comanda come vuole". Ed aggiunge: "Mattarella ha assecondato lungamente il cammino di formazione di un governo parlamentare e alla fine ha eccepito soltanto su un nome della lista dei ministri, per le motivazioni che con grande trasparenza ha voluto anche spiegare all'opinione pubblica. Per un Paese che deve rifinanziare 400 miliardi di debito pubblico si tratta di argomenti su cui non si possono correre rischi. Anche il risparmio degli italiani, non dimentichiamolo, è un bene costituzionalmente protetto". E sull'ipotesi impeachment: "Il Presidente della Repubblica ha esercitato le sue funzioni nell'ambito dei poteri che la Costituzione gli assegna"

“Il Presidente della Repubblica non opera sotto dettatura”. Cesare Mirabelli, presidente emerito della Corte costituzionale, è netto sulla questione della mancata nomina di Paolo Savona a ministro dell’Economia. Anche se l’irrigidimento di Lega e M5S sul nome del professore anti-Euro appare sempre più come un pretesto per altri obiettivi politici, la questione tiene banco ed è utilizzata per un attacco diretto al Capo dello Stato. … Continua a leggere Quirinale. Mirabelli, “Il Presidente non opera sotto dettatura” »

Una crisi drammatica e grottesca nella politica italiana / VIDEO

Dopo più di ottanta giorni di melina, la domenica della Trinità la crisi italiana accelera bruscamente, assumendo toni, come spesso ci accade, insieme drammatici e grotteschi. Come era largamente annunciato, il tentativo di formare un governo “giallo-verde”, alla guida del quale era stato designato un brillante professore del tutto privo di esperienza, naufraga sul nome del ministro in pectore dell’economia, Paolo Savona. Il leader della … Continua a leggere Una crisi drammatica e grottesca nella politica italiana / VIDEO »

Governo, Mons. Galantino al Sir, “a pagare il prezzo più alto è il popolo”

“Ognuno cerca di motivare le proprie ragioni, ma alla fine si rischia che a pagare il prezzo più alto sia quel popolo in nome del quale tanti parlano”. Lo dice al Sir mons. Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, all’indomani dell’apertura della crisi politica e istituzionale con la rinuncia presentata da Giuseppe Conte al Capo dello Stato

Galantino ricorda che “i momenti di tensione non si superano intensificando la stessa, ma individuando percorsi che non possono essere al di fuori della Carta costituzionale”. Confermando la “vicinanza” al presidente Mattarella, che “accompagno con la preghiera”, il segretario generale conclude: “Tutti pagano da queste situazioni, i poveri ancora di più perché hanno meno tutele. Ma a perderci siamo tutti, come immagine dell’Italia perché all’esterno … Continua a leggere Governo, Mons. Galantino al Sir, “a pagare il prezzo più alto è il popolo” »

Incarico di formare il nuovo governo Giuseppe Conte

"E' un'occasione per misurare fino a che punto riesce a spingersi l'ultrapotere dei partiti. Per il resto, bisogna tenere presente che un conto è parlare quando si è un libero battitore, un conto è parlare da ministro. Il problema principale secondo me è un altro", spiega Paolo Pombeni, storico e analista tra i più autorevoli del sistema politico italiano, all'indomani dell'incarico a Giuseppe Conte

L’incarico a Giuseppe Conte, la gestazione del nuovo esecutivo, il suo programma, il ruolo dei partiti e delle istituzioni. Arrivati al punto di svolta della fase post-elettorale e della formazione del nuovo governo, facciamo il punto con Paolo Pombeni, storico e analista tra i più autorevoli del sistema politico italiano. Che impressione le ha fatto il primo discorso del presidente del Consiglio incaricato? Non mi … Continua a leggere Incarico di formare il nuovo governo Giuseppe Conte »

Filippo M. Boscia (Amci) su aborto, «Una legge iniqua»

La legge 194 compie 40 anni. Per il presidente dei Medici cattolici, ginecologo e responsabile di un dipartimento per la salute della donna e la tutela del nascituro, si sottovaluta il numero degli aborti nascosti, accessibili anche a giovanissime con rischi per la loro salute. C'è un kit "fai da te" acquistabile online. E un farmaco antinfiammatorio può indurre falsi aborti spontanei

Oggi, 22 maggio, compie 40 anni la legge 194/70 “Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza” con la quale l’aborto ha cessato di essere considerato un reato penalmente perseguibile. Secondo i dati del 2016 – raccolti dal Sistema di sorveglianza epidemiologica delle Ivg coinvolgendo Istituto superiore di sanità (Iss), ministero della Salute, Istat, Regioni e Province autonome – in quell’anno le Ivg sono state 84.926, -3,1% … Continua a leggere Filippo M. Boscia (Amci) su aborto, «Una legge iniqua» »

Il 2018 l’anno dei giovani? Una speranza per la società e per la Chiesa

Spesso i giovani sono oggetto di giudizi impietosi, come stanno a testimoniare i diversi stereotipi che sono stati coniati per porre in evidenza i loro difetti: schizzinosi, bamboccioni, sdraiati… eppure bisognerebbe riflettere sul fatto che loro sono lo specchio di quella generazione adulta che oggi li disprezza Il 2018 potrebbe essere l’anno dei giovani. Non c’e nessuna proclamazione ufficiale in vista, ma sono i fatti … Continua a leggere Il 2018 l’anno dei giovani? Una speranza per la società e per la Chiesa »