Archivio Tag: Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica

25. Sollicitudo Rei Socialis: L’autentico sviluppo umano in una società dei consumi e dei “rifiuti”

La categoria di riferimento e trasversale alle considerazioni che ritroviamo nell’Enciclica è quella riferita al concetto di sviluppo umano. Immediatamente essa solleva una provocatoria riflessione: quando lo sviluppo umano può essere definito autentico? Giovanni Paolo II sottolinea la questione dedicandogli un’intera sezione. In essa si mette in discussione un’idea di sviluppo che con facilità si è venuta a diffondere nella cultura occidentale, soprattutto all’indomani della … Continua a leggere 25. Sollicitudo Rei Socialis: L’autentico sviluppo umano in una società dei consumi e dei “rifiuti” »

24. Sollicitudo Rei Socialis: I presupposti che aprono alle riflessioni nel documento

«In un mondo diverso, dominato dalla sollecitudine per il bene comune di tutta l’umanità, ossia dalla preoccupazione per lo «sviluppo spirituale e umano di tutti», anziché dalla ricerca del profitto particolare, la pace sarebbe possibile come frutto di una “giustizia più perfetta tra gli uomini”» L’Enciclica “Sollecitudo Rei Socialis” è stata pubblicata il 30 dicembre 1987 a vent’anni dalla Populorum Progressio di papa Paolo VI. … Continua a leggere 24. Sollicitudo Rei Socialis: I presupposti che aprono alle riflessioni nel documento »

23. Laborem Exercens: Il lavoro nell’insegnamento della Chiesa / 3

«Il sudore e la fatica, che il lavoro necessariamente comporta nella condizione presente dell’umanità, offrono al cristiano e ad ogni uomo, che è chiamato a seguire Cristo, la possibilità di partecipare nell’amore all’opera che il Cristo è venuto a compiere»  Vivere il lavoro come un’occasione tramite la quale avvicinarsi a Dio. Questo il messaggio finale che papa Giovanni Paolo II, nell’ultima parte dell’Enciclica “Laborem Exercens”, … Continua a leggere 23. Laborem Exercens: Il lavoro nell’insegnamento della Chiesa / 3 »

22. Laborem Exercens: Il lavoro nell’insegnamento della Chiesa / 2

Il lavoro è una priorità che provoca il senso stesso della Pace sociale a cui tutta l’umanità tende Il tema del lavoro, della disoccupazione e della pace sociale, emergono chiaramente dalla riflessione che sviluppa il venerabile papa Giovanni Palo II nell’Enciclica che stiamo trattando. La preoccupazione per la realizzazione della pace trova un convincente tema di approfondimento nel lavoro. Infatti nell’Enciclica si ribadisce che il … Continua a leggere 22. Laborem Exercens: Il lavoro nell’insegnamento della Chiesa / 2 »

21. Laborem Exercens: Il lavoro nell’insegnamento della Chiesa / 1

Il limite delle visioni materialiste e economiste: riconoscere il primato dell’uomo sulle cose implica il primato dell’uomo sul lavoro Il senso della disponibilità delle risorse del Creato che il Signore consegna all’uomo, tenendo conto del testo della Genesi, ha un’unica interpretazione che il venerabile papa Giovanni Paolo II ribadisce nell’Enciclica oggetto dei nostri approfondimenti: “(…) non possono servire all’uomo se non mediante il lavoro”. Un’affermazione … Continua a leggere 21. Laborem Exercens: Il lavoro nell’insegnamento della Chiesa / 1 »

20. Laborem Exercens: L’obbligo morale insito nell’attività lavorativa legato al futuro dell’umanità

La riflessione sui diritti dell’uomo inscritti nella sua realtà naturale è iniziato qualche millennio or sono anche se in epoca moderna si è tradotto in una ricchissima riflessione filosofica e economica che ancora oggi si rileva feconda e ricchissima di provocazioni e stimoli. Papa Giovanni Paolo II, nell’Enciclica Laborem Exercens, sottolinea che il rispetto proprio “per questo vasto insieme di diritti dell’uomo costituisce la condizione … Continua a leggere 20. Laborem Exercens: L’obbligo morale insito nell’attività lavorativa legato al futuro dell’umanità »

19. Laborem Exercens: Art. n. 20: L’uomo soggetto del lavoro

Il rapporto tra lavoro e dignità dell’uomo è uno dei temi più delicati che animano il dibattito che da secoli vede contrapposte le logiche economiche e materialistiche e quelle personalistiche e finalistiche. Papa Giovanni Paolo II, nell’importantissima Enciclica che stiamo trattando, affronta la questione sottolineandone lo specifico valore morale. L’attività lavorativa trova la sua ragion d’essere fin dalla Genesi dove l’uomo è chiamato a corrispondere … Continua a leggere 19. Laborem Exercens: Art. n. 20: L’uomo soggetto del lavoro »

18. Laborem Exercens: Art. n. 19: Il lavoro e l’uomo

Il sudore e la fatica, che il lavoro necessariamente comporta nella condizione presente dell’umanità, offrono al cristiano e ad ogni uomo che è chiamato a seguire Cristo, la possibilità di partecipare nell’amore all’opera che il Cristo è venuto a compiere. (cf. Gv 17,4). Nell’importante Enciclica di cui abbiamo iniziato a parlare nel numero precedente, il grande Pontefice, dopo una consiste introduzione, delinea con chiarezza il … Continua a leggere 18. Laborem Exercens: Art. n. 19: Il lavoro e l’uomo »

17. Laborem Exercens: introduzione e quadro storico di riferimento

L’intuizione del Giovanni Paolo II:  il lavoro come questione sociale non solo come questione operaia L’importante Enciclica che con questo articolo iniziamo a proporre ai lettori, è stata segnata in qualche modo dal sangue e dalla sofferenza. Doveva essere, infatti, pubblicata il 15 maggio del 1981 ma proprio due giorni prima il venerabile papa Giovanni Paolo II veniva purtroppo ferito, come tutti sappiamo, dal colpo di … Continua a leggere 17. Laborem Exercens: introduzione e quadro storico di riferimento »

16. Octogesima Adveniens: Bisogna avere il coraggio di mettere in discussione i modelli di crescita delle nazioni ricche

«I Cristiani di fronte ai nuovi problemi» è il titolo della parte che precede l’invito del papa all’azione dei cristiani. È una sezione che sottolinea evidentemente l’importanza della riflessione e dell’approfondimento prima dell’agire e della decisione: riflessione e azione, due facce della stessa medaglia che risultano inscindibili. L’uomo non è abbandonato a se stesso nell’agire nel mondo e quindi in società perché, ricorda papa Paolo … Continua a leggere 16. Octogesima Adveniens: Bisogna avere il coraggio di mettere in discussione i modelli di crescita delle nazioni ricche »

15. Octogesima Adveniens: I limiti delle utopie politiche di fronte alla convivenza tra giustizia e uguaglianza

Il cristiano è abitato da una forza che lo aiuta e lo spinge a superare ogni sistema e ogni ideologia, a vedere nel socialismo burocratico, nel capitalismo tecnocratico e nella democrazia autoritaria sistemi che presuntuosamente affrontano la sfida della convivenza tra giustizia e uguaglianza ma che devono cedere il passo alla deriva materialista, all’egoismo e alla violenza che li accompagnano. Per non parlare delle utopie … Continua a leggere 15. Octogesima Adveniens: I limiti delle utopie politiche di fronte alla convivenza tra giustizia e uguaglianza »

14. Octogesima Adveniens: Aspirazione all’uguaglianza e alla partecipazione. Le due forme di dignità e libertà dell’uomo

Terzo appuntamento relativo alla “Octogesima Adveniens” di papa Paolo VI. Ciò che sorprende, ma forse non più di tanto, è il fatto che più ci si addentra nella lettura del documento che stiamo approfondendo, più si ritrovano indicazioni che possono essere tranquillamente attualizzate. Se infatti non fossimo consapevoli della datazione dello scritto, diverse e consistenti parti dello stesso potrebbero essere scambiate per indicazioni recentissime del … Continua a leggere 14. Octogesima Adveniens: Aspirazione all’uguaglianza e alla partecipazione. Le due forme di dignità e libertà dell’uomo »

13. Octogesima Adveniens: Costruire la città, luogo di esistenza degli uomini e delle loro dilatate comunità

Papa Paolo VI, agli inizi degli anni ’70, propose al mondo e ai fedeli cristiani un’attenta rilettura di alcuni fenomeni sociali già affrontati dal magistero precedente alla luce però di alcune evidenze storiche, sociologiche ed economiche che con rapidità venivano ad affermarsi. Come già chiarito nel precedente contributo, si tratta di una sorta di aggiornamento che il colto Pontefice volle fare, per continuare ad affermare … Continua a leggere 13. Octogesima Adveniens: Costruire la città, luogo di esistenza degli uomini e delle loro dilatate comunità »

12. Octogesima Adveniens: l’aggiornamento che volle Paolo VI di fronte al mutamento

Il documento che con questo numero inizieremo ad approfondire non è un’Enciclica, ma una lettera apostolica che papa Paolo VI indirizzò al Presidente della Commissione “Giustizia e Pace” il 15 maggio del 1971. Con essa da una parte si ricordava l’ottantesimo anniversario della “Rerum Novarum” di papa Leone XIII, dall’altra, solo dopo quattro anni dalla “Populorum Progressio”, s’intendeva fare il punto della situazione in riferimento … Continua a leggere 12. Octogesima Adveniens: l’aggiornamento che volle Paolo VI di fronte al mutamento »

La sfida della Chiesa

La Chiesa, la politica, la laicità, la famiglia, i media e… il diavolo, in una lunga intervista concessa dal vescovo Delio Lucarelli a Giovanni Panettiere, giornalista de «Il Giorno – Resto del Carlino – La Nazione», che pubblichiamo per i nostri lettori A febbraio la rivista dei dehoniani «Settimana» (6 febbraio) ha ospitato l’intervento di un parroco della sua diocesi, don Lorenzo Blasetti di Santa … Continua a leggere La sfida della Chiesa »

11. Populorum progressio: carità e senso sociale per il bene di tutti

Ultimo appuntamento con la grande Enciclica Populorum progressio di papa Paolo VI. Tra i tanti e interessanti temi offerti dall’Enciclica, al termine della rubrica ad essa dedicata, ci sembra opportuno valorizzare quello che più di ogni altro è trasversale ad ogni approfondimento: la Carità. Un tema collegato al cosiddetto «senso sociale» e gli ineliminabili «ostacoli da superare» per l’edificazione di un mondo più giusto.: il … Continua a leggere 11. Populorum progressio: carità e senso sociale per il bene di tutti »

10. Populorum progressio: vocazione e solidarietà, dimensioni dello sviluppo per edificare il bene comune

In continuità con quanto già riportato in queste pagine proseguiamo la riflessione sull’Enciclica di papa Paolo VI perché ci permette, anche in modo provocatorio, di affrontare temi che stanno a cuore di chiunque desidera esplorare i presupposti culturali e di fede per ogni azione che davvero qualifica un percorso di edificazione del bene comune e della Pace. È il concetto di sviluppo come vocazione che … Continua a leggere 10. Populorum progressio: vocazione e solidarietà, dimensioni dello sviluppo per edificare il bene comune »

9. Populorum progressio: sviluppo, il nuovo nome della Pace

La “Populorum progressio” è una grande Enciclica e merita approfondimenti quanto meno rispettosi dell’importanza dei contenuti che propone. Per questo, oltre che sollecitare il lettore a leggerla personalmente, verrà trattata in più articoli. Il presente vuole essere solo un’introduzione, un modo per far emergere un interesse verso temi e questioni di alto valore profetico ed enorme portata per la vita dell’intera famiglia umana. Era il … Continua a leggere 9. Populorum progressio: sviluppo, il nuovo nome della Pace »

Quattro Sì ai Referendum: problema politico? No, religioso!

I quattro referendum del 12 giugno nascono da logiche diverse, ma tutte decisive. Riguardano problemi centrali, strettamente legati al modo in cui la nostra società intende pensare la vita e progettare il proprio futuro. I due quesiti sull’acqua, ad esempio, hanno una portata che va molto oltre il loro contesto immediato. Investono un tema di fondo del mondo contemporaneo. Chiedono agli italiani se deve o … Continua a leggere Quattro Sì ai Referendum: problema politico? No, religioso! »

7. Una riflessione sull’accoglienza e l’integrazione a partire dalla “Gaudium et spes”

1. “Lo sviluppo economico a servizio dell’uomo integrale”. La Costituzione pastorale “Gaudium et Spes” è uno dei documenti più interessanti e ricchi del Concilio Vaticano II. In essa si affrontano molteplici tematiche comprese quelle legate alla vita economica con cui l’uomo si confronta nella società post seconda guerra mondiale, in quel nuovo ordine destinato a segnare e condizionare, nei decenni successivi il Concilio stesso, la … Continua a leggere 7. Una riflessione sull’accoglienza e l’integrazione a partire dalla “Gaudium et spes” »

6. “Pacem in Terris”: l’aspirazione più alta della famiglia umana

«Non è il Vangelo che cambia ma siamo noi che cominciamo a comprenderlo meglio» È l’indicazione che abbiamo scelto per sottolineare la prospettiva e l’approccio alle grandi tematiche che Giovanni XXIII ha affrontato in modo inaspettato nel magistero che ci ha lasciato. Sono le parole che aprirono il Concilio Vaticano II, l’evento che aprì a sua volta la Chiesa al mondo e il mondo alla … Continua a leggere 6. “Pacem in Terris”: l’aspirazione più alta della famiglia umana »

5. “Mater et Magistra”: un approfondimento particolare

L’Enciclica di papa Giovanni XXIII ha segnato la riflessione della Dottrina sociale della Chiesa nel corso degli anni ’60. Nel precedente contributo abbiamo sottolineato alcuni aspetti che caratterizzano l’Enciclica ma la ricchezza e la portata profetica di questo importante pronunciamento è troppo interessante e significativo per fermarsi alla sintesi apparsa su queste pagine. Per questo ritorniamo volentieri almeno sui seguenti argomenti: l’incremento demografico e la … Continua a leggere 5. “Mater et Magistra”: un approfondimento particolare »

4. “Mater et Magistra”: punto di riferimento per la Dottrina sociale negli anni ‘60

Sono pressoché unanimi i giudizi sull’Enciclica che Giovanni XXIII promulgò nel 1961. Il mondo era cambiato: all’indomani della fine del secondo conflitto mondiale si vedevano chiaramente gli effetti del nuovo ordine economico e politico sull’intera umanità. Ecco quindi tutto il valore e il peso delle indicazioni profetiche del Papa: interpretare il cambiamento alla luce dell’insegnamento evangelico, segnando ancora una svolta nel modo di pensare e … Continua a leggere 4. “Mater et Magistra”: punto di riferimento per la Dottrina sociale negli anni ‘60 »

3. Le pietre miliari. Pio XI e la Quadragesimo anno

Il 15 maggio 1931 papa Achille Ratti commemora i quarant’anni dalla Rerum Novarum del suo grande predecessore, Leone XIII. L’Enciclica emanata in quest’occasione non è solo un ribadire e un riproporre delle importantissime posizioni che la Chiesa aveva preso in campo sociale, ma è una prosecuzione e uno sviluppo ulteriore che tenne conto dei tempi e delle circostanze. Il contesto storico a cui era diretta, … Continua a leggere 3. Le pietre miliari. Pio XI e la Quadragesimo anno »

2. Le pietre miliari: Leone XIII e la Rerum Novarum

Giovanni Paolo II è il Pontefice a cui occorre riconoscere il grande rilancio e approfondimento della Dottrina Sociale della Chiesa. In ogni Enciclica sociale si evince nettamente un orizzonte e un modello di sviluppo sociale sensibile alle novità dei tempi, coniugato con l’imprescindibile valore dell’uomo in quanto figlio di Dio. Compito non facile, ma doveroso, che inizia nel 1891 con la Rerum Novarum di papa … Continua a leggere 2. Le pietre miliari: Leone XIII e la Rerum Novarum »

1. Il senso di un percorso

Tante sono le occasioni in cui è possibile parlare di Dio agli uomini, una di queste, spesso richiamata nell’ambito di progetti pastorali diretti alla formazione del laicato, è l’approfondimento della Dottrina sociale della Chiesa. Si tratta di una scelta di enorme valore, rispettata e apprezzata da molti, una scelta che però faticosamente si traduce in un percorso di crescita. È una scelta che chiama in … Continua a leggere 1. Il senso di un percorso »