Uno strumento silenzioso contro il silenzio: dal “Il Nido di Ana” una App per combattere la violenza di genere

Basta un clic per trovare un silenzioso alleato contro la violenza di genere. Un progetto innovativo quello dell’Associazione Capit Rieti, che dal 2007 gestisce il Centro Antiviolenza “Il Nido di Ana”.

Il Progetto “SOS – Un’App per chiedere aiuto” è vincitore dell’avviso pubblico finalizzato alle azioni di sostegno rivolte alle vittime di violenza di genere di Lazio Innova spa e verrà presentato Venerdì 30 Giugno alle 17:00 presso la Casa del Volontariato di Rieti, Piazzale Mercatanti 5.

Nuovi mezzi per risolvere un vecchio problema, l’applicazione diviene uno strumento di diretto supporto alla prevenzione e all’informazione, non solo mediante materiale informativo ma anche grazie ad un Test di autovalutazione, il Test ISA (per capire se nella relazione ci sono segnali di rischio di violenza e nel caso si subisca violenza, che pericolo c’è che si possa subire ulteriori soprusi, e se è opportuno rivolgersi a qualcuno per chiedere aiuto).

Inoltre, l’ampliamento di contenuti all’interno del sito internet della CAPIT per favorire l’accesso ad una informazione adeguata e utile non solo per le vittime dirette della violenza di genere ma anche per coloro che, testimoni di violenza, vorrebbero intervenire in aiuto ma non hanno informazioni adeguate su come fare.

L’obiettivo è quello di promuovere un percorso di acquisizione di consapevolezza per chiarire la situazione di disagio e incoraggiare un consulto presso il Centro Antiviolenza, in caso di necessità.

L’applicazione punta molto sulla consapevolezza delle donne, considerandola il primo passo verso la liberazione dalla violenza, tenendo in considerazione la frequente possibilità che una donna in difficoltà tenda a giustificare la violenza e a non comprendere lucidamente la propria situazione.

Il prodotto finale è uno strumento silenzioso contro il silenzio, una App per fare un salto culturale in avanti nella difesa delle donne.