Stasera sul Dom Bedos si festeggia il compleanno di Bach

Come oramai tradizione annuale, i musicisti di tutto il mondo omaggiano Johann Sebastian Bach nel giorno della nascita con manifestazioni e concerti.

Anche a Rieti, l’ISMUS, Istituto di Musica Sacra, e i suoi musicisti ed allievi partecipano al “compleanno”, ricordando il grande musicista con le possenti sonorità dell’organo Dom Bedos-Roubo.

La fama di Bach è praticamente postuma: il grado di complessità strutturale, la difficoltà tecnica e l’esclusione del genere melodrammatico ne limitarono, all’epoca, la diffusione fra il grande pubblico, al contrario della popolarità raggiunta da altri musicisti contemporanei come Telemann o Händel.

Nel 1829 l’esecuzione della Passione secondo Matteo, diretta a Berlino da Felix Mendelssohn, riportò alla conoscenza degli appassionati la qualità elevatissima dell’opera compositiva di Bach.

Egli scrisse musica in enorme quantità e sempre di grandissima qualità, per tutti gli strumenti conosciuti all’epoca, non solo per l’organo. Su questo strumento era abilissimo, oltre che esperto collaudatore.

Bach non era un amante della vita mondana e dei viaggi al pari del coevo Händel, ma era attento a tutta la musica europea: studiò infatti le composizioni dei grandi dell’epoca e precedenti, omaggiando la musica francese, inglese ed in particolar modo la musica italiana in molte sue composizioni.

La musica sacra concepita da Bach è l’apoteosi del cristianesimo, a partire dai Corali per ogni occasione dell’anno, a culminare nelle grandiose Passioni (alcune purtroppo perdute).

Bach era appartenente a una stirpe di musicisti. Alcuni dei suoi figli diverranno tali, ed è grazie a loro che gran parte dell’opera del padre è giunta fino a noi.


 

Questo il programma previsto per il 21 marzo alle 18:

Parte prima

Francesco S. Colamarino

  • Preludio in si min BWV 544
  • Allegro dalla Triosonata in do maggiore BWV 529

Fabio Ludovici

  • Preludio in re minore BWV 539
  • Preludio al Corale “Herzlich tut mich verlangen” BWV 727
  • Wer nur den lieben Gott lässt walten – BWV 690
  • Preludio in sol maggiore BWV 568

Filippo Tigli

Improvvisazioni in stile Bachiano

  • Fantasia e Fuga in Do Minore
  • Concerto per tromba su temi da Concerto Brandenburghese n°2

Parte seconda – Corale e Organo

Corale Aurora Salutis diretta da Barbara Fornara
Organo: Francesco S. Colamarino
In Dulci Jubilo BWV 729
* Preludio al Corale
* Corale

Liebster Jesu, wir sind hier BWV 731
* Preludio al Corale
* Corale

Dalla Passione secondo S. Matteo BWV 244
* Wir setzen uns mit Traenen nieder – Coro finale
(trascrizione per organo di F.S.Colamarino)

Jesus Bleibet meine Freude BWV 147
* Corale