Spaghetti alla siciliana

Questa volta vi propongo un piatto di pasta estivo e dal sapore mediterraneo. E’ una ricetta tipica della Sicilia e più precisamente del siracusano: ci sono le immancabili melanzane ma anche le acciughe e i capperi.

Sapevate che il cappero oltre all’uso gastronomico ha un uso anche medicinale? Contiene infatti quercetina e in erboristeria è utilizzata la corteccia della radice. I principi attivi hanno proprietà diuretiche e protettrici dei vasi sanguigni. Può essere utilizzata nella cura della gotta, delle emorroidi, delle varici. Un infuso preparato con radici di cappero e germogli giovani era utilizzato in medicina popolare per alleviare i reumatismi.

Ingredienti (per 4 persone)

400 grammi di spaghetti, 500 grammi di pomodori maturi, 2 peperoni, 2 melanzane, 40 grammi di olive nere denocciolate, 20 grammi di capperi di sotto sale, 2 acciughe salate, aglio, basilico, pecorino grattugiato, olio extravergine di oliva, sale e pepe.

Preparazione:

Dissalate e diliscate le acciughe, dissalate i capperi sotto l’acqua corrente e tritateli finemente insieme, tagliate le olive a rotelline. Sbucciate i pomodori e passateli al setaccio. Mondate le melanzane, tagliatele a dadini e tenetele sotto sale per un’ora per renderle dolci. Svuotate e spellate i peperoni dopo averli ammorbiditi sulla fiamma, quindi lavateli e tagliateli a listarelle. In una casseruola fate rosolare due spicchi di aglio interi schiacciati in abbondante olio d’oliva e toglieteli quando sono ben dorati, aggiungete quindi le melanzane a dadini che avrete risciacquato del sale utilizzato per renderle meno amare. Lasciatele soffriggere per qualche minuto ed aggiungete la polpa di pomodoro setacciata; salate, pepate e fate consumare per una decina di minuti la salsa quindi unite i peperoni, le olive, il trito di capperi e acciughe e qualche fogliolina di basilico spezzettata. Lessate gli spaghetti in abbondante acqua salata e mantecateli nella casseruola della salsa, metteteli su un piatto di portata caldo e conditeli con una generosa sventagliata di pecorino.

Abbinate a questo piatto un Bianco d’Alcamo, un vino delicato ed elegante si conferma un classico dell’enologia siciliana: di un bel colore giallo dorato e dai profumi complessi che evocano fiori di campo, mandorla e pera appena matura. Il sapore è fresco e molto morbido, con una nota di acidità che non guasta.