Spaccio di sostanze stupefacenti: arrestati tre stranieri

La Squadra Mobile della Questura di Rieti, a conclusione di un’articolata attività di indagine, finalizzata al contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti ha eseguito tre ordinanze di
custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti soggetti responsabili, a vario titolo, dei reati di detenzione e spaccio di sostanze ad effetto stupefacente del tipo marijuana e hashish.

Le indagini sono iniziate alcuni mesi fa dopo una serrata attività info – investigativa, con l’ elaborazione dei tabulati di traffico pregresso delle utenze cellulari in uso ad altri cittadini extracomunitari e con l’escussione dei soggetti che avevano avuto contatti telefonici con i presunti pusher, alcuni del tutto sconosciuti ai vari organi investigativi, tra i quali figurava anche un rilevante numero di giovani reatini minorenni.

 

Al termine delle escussioni dei testimoni (dalle cui dichiarazioni è emerso che gli episodi di spaccio di dosi di stupefacente erano oltre quattrocento in un ristretto arco temporale) e dei successivi accertamenti, sono stati quindi identificati compiutamente altri tre soggetti dediti alla illecita attività di spaccio, arrestati questa mattina, ovvero G. A., di anni 25, già tratto in arresto lo scorso 23 maggio, T. M., cittadino del Gambia, di anni 22 e F. Y., cittadino della Guinea Bissau, di anni 22, tutti richiedenti asilo, i quali agivano individualmente: mentre G.A. e F.Y. erano già noti alle forze dell’ordine per pregresse denunce, sempre per i medesimi reati, T.M., di fatto, era sconosciuto e nella ricostruzione scaturita dalle indagini è risultato il soggetto più accreditato tra i giovani acquirenti nell’illecito mercato dello spaccio di droga.

L’importante risultato conseguito dagli operatori della Squadra Mobile è frutto di una meticolosa attività di indagine condotta alla “vecchia maniera” con l’impiego di tradizionali servizi di appostamento, pedinamento, riconoscimenti fotografici, perquisizioni e sequestri di iniziativa e con l’escussione di tanti acquirenti i quali hanno fornito conferme a tutte le ipotesi investigative formulate dagli investigatori della Squadra Mobile.

Al termine degli accertamenti di rito i tre arrestati sono stati associati presso la locale Casa Circondariale.

Nel corso dell’intera attività sono state sequestrate decine di dosi di stupefacente e oltre 300 grammi tra hashish e marijuana.