Sindacati su deposito Cotral: «Quattro scioperi non sono bastati»

La Filt-Cgil, Fit-Cisl e la Uil-trasp. di Rieti con le R.S.U. degli impianti Cotral della provincia di Rieti, denunciano ancora una volta «il completo abbandono e disinteresse da parte di Cotral e Regione Lazio per quanto riguarda le problematiche già oggetto di quattro scioperi».

In un comunicato, Walter Filippi, Pietro Meli e Sandro De Luca spiegano che le sigle sindacali sono «ancora in attesa delle risposte da parte della Regione Lazio, Comune di Rieti e Cotral Spa che dovevano essere fornite all’indomani dell’ultimo incontro effettuato presso la Prefettura di Rieti in data 28 Novembre 2011. Ad oggi risulterebbe che il Comune di Rieti abbia finalmente concesso il permesso a costruire del nuovo deposito “centro d’area di manutenzione “ nell’area individuata ed acquistata da Cotral Patrimonio».

«Esistono accordi chiari stipulati tra le parti dal lontano 16 luglio 2010 – affermano i tre sindacalisti – ma nulla è stato fatto. Il Cotral a Rieti necessita di un sito manutentivo comprensivo di nove ponti sollevatori con circa venti meccanici che ci lavorano, mentre a tuttora, presso il sito in affitto di ASM, esistono solo quattro stalli di manutenzione e vi operano solo otto meccanici. La verità è che il servizio riesce ancora ad essere svolto solo grazie l’abnegazione ed al senso di responsabilità degli autisti, i quali disponevano di una mensa presso il posto di lavoro che qualcuno ha ben pensato di chiudere e di non rispettare quanto sottoscritto».

«La semplice installazione di un tubo per l’acqua per lavare i parabrezza dei bus – proseguono i rappresentanti dei lavoratori – sembra diventata un’opera ciclopica dalla realizzazione impossibile. A questo punto è palese l’indifferenza della politica e delle istituzioni alle problematiche dei cittadini e dei lavoratori di Rieti e provincia. Pertanto riteniamo che vi sia bisogno di una forte solidarietà tra cittadini-utenti e lavoratori per rivendicare insieme un servizio più efficiente ed efficace».

«Qualora le procedure ed i permessi del Comune di Rieti siano finalmente in regola – domandano i sindacati – perché non veniamo convocati per dare seguito a quanto sottoscritto? Per quanto tempo ancora Cotral dovrà continuare a pagare un affitto di circa € 250.000,00 a A.S.M.?».

Filt-Cgil, Fit-Cisl e la Uil-trasp si dicono di conseguenza costrette a proclamare una quinta azione di sciopero di 24 ore per il prossimo mercoledì 28 marzo dalle ore 8,30 alle ore 17,00 e dalle 20,00 a fine servizio.