Servizio Civile… si parte!

Il 28 maggio 2015 sono partiti i progetti del Servizio Civile Nazionale finanziati da Garanzia Giovani. I progetti approvati riguardano: l’arte in ogni sua sfaccettatura con particolare attenzione alle iniziative musicali della provincia di Rieti (“A Lavoro Giovani”); la valorizzazione del territorio reatino dal punto di vista turistico e nello specifico la promozione del Cammino di S.Francesco (“Il Cammino di Francesco”); l’accoglienza e lo svolgimento di attività ludico-ricreative per i bambini (“Spazio Bimbi”).

Dieci ragazzi sono stati selezionati tramite bando pubblico per realizzare questi progetti e hanno preso servizio nelle rispettive sedi di attuazione dei progetti: L’InformaGiovani, l’Ufficio turistico del Comune di Rieti, lo Spazio Famiglia di Quattro Strade.

Noi del progetto “A Lavoro Giovani”, abbiamo lo scopo di organizzare eventi musicali e artistici, creare corsi formativi (corsi di deejays, chitarra, canto ecc.), cercando di stimolare la creatività della nostra città con un occhio di riguardo ai giovani.

Ci impegniamo a mettere a frutto le nostre diverse capacità che variano in diversi campi: musicale, grafico e cinematografico. Per quanto riguarda l’ambito musicale ci piacerebbe creare dei corsi per insegnare a tutti coloro che sono interessati l’utilizzo di uno strumento musicale e tecniche di mixaggio. Questo potrebbe essere integrato con un’attività di tipo cinematografica con l’attivazione di corsi legati alle tecniche audiovisive e all’educazione del linguaggio relativo al mondo della settima arte. Inoltre tra di noi c’è chi è appassionato di grafica e sarebbe entusiasta di operare per la realizzazione di locandine, flyers e biglietti da visita di vari eventi per la nostra città.

Le nostre aspettative sono quelle di riattivare e dare nuovi impulsi ad una città che il più delle volte non è in grado di soddisfare le esigenze della gioventù locale. L’impresa può sembrare ardua, ma noi cercheremo di dare il massimo per il raggiungimento di questo obiettivo, che non dovrebbe essere un sogno ma una concreta realtà. Senza nascondersi dietro a facile retorica il nostro lavoro è incentivato anche dal fatto che percepiremo un piccolo stipendio, che ci permetterà per quanto possibile di essere autonomi. Già dai primi giorni di formazione siamo venuti a contatto con le difficoltà e gli impegni che riguardano la vita d’ufficio e non, ad esempio abbiamo imparato come si controlla in modo efficiente la posta elettronica capendo quali sono le notizie da sponsorizzare nel nostro sito piuttosto che quelle poco rilevanti. Potremmo trovare difficoltà nella non risposta della cittadinanza e dalla scarsità di fondi per realizzare iniziative. Ci aspettiamo da questo nostro percorso una crescita umana e professionale, dovuta anche alla conoscenza dalle nostre responsabili che fin dall’inizio si sono rilevate persone in grado di accogliere ogni nostra richiesta in modo professionale e materno. Inoltre anche tra di noi si sta creando un rapporto che non si ferma solo all’ambito lavorativo ma che si estende anche al di fuori. Queste sono le nostre aspettative iniziali, alla fine del nostro percorso tireremo le somme e vedremo se queste piacevoli impressioni iniziali si saranno rivelate giuste.

I volontari

Andrea Muzi, Nicole Fosso, Alessio Torelli, Alec Mezzadri