Selezione dirigente per i servizi sociali: precisazioni dal Comune

Per quanto riguarda l’avviso pubblico di selezione, mediante mobilità esterna ex art. 30 del d.lgs. 165/01 per la copertura di un posto di dirigente a tempo indeterminato, è opportuno chiarire che lo stesso prevede un compenso lordo – tra l’altro stabilito dal Contratto collettivo nazionale di lavoro del personale dirigente del comparto regioni e autonomie locali – di circa 88 mila euro.

Dunque l’importo di 134.874,40 euro, indicato nella determina in pubblicazione sull’Albo pretorio e citato negli articoli pubblicati in data odierna da chi non ha ritenuto di informarsi presso l’Ente, è riferito alla spesa sostenuta dall’Amministrazione comunale comprensiva di oneri e contributi previdenziali. Il compenso previsto per lo stesso dirigente, inoltre, rimane invariato rispetto a quanto era stato attribuito ai precedenti dirigenti del Settore Servizi sociali.
Nello stigmatizzare l’ennesimo tentativo della minoranza di diffondere informazioni errate, come sempre frutto della scarsa conoscenza delle norme e nel tentativo di mistificare la realtà, si rammenta che all’insediamento della nuova Amministrazione il Comune erogava a certi dirigenti “intimi” di alcuni Consiglieri comunali di minoranza compensi che superavano i 134 mila euro.

Ricordiamo che l’Amministrazione Petrangeli ha ridotto i compensi della Giunta del 15%, segnando un risparmio di circa 130 mila euro l’anno, e per quanto riguarda la componente dirigenziale si è passati dall’era dello sperpero di denaro pubblico (nel 2011 sono stati spesi 860.730 euro) a quella della responsabilità e del rigore con una previsione per il 2014 che si aggirerà intorno ai 492 mila euro.