Scomparse

Scomparso Fausto Fainelli, autore del film sul venerabile Massimo Rinaldi

E’ morto all'età di 62 anni Fausto Fainelli, autore del film “Il Ciabattone”, dedicato al venerabile Massimo Rinaldi, già vescovo di Rieti

E’ morto all’età di 62 anni Fausto Fainelli, autore del film Il Ciabattone, dedicato al venerabile Massimo Rinaldi, già vescovo di Rieti.

Fainelli, appassionato di cultura, teatro, fotografia e cinema, si dilettava come autore, regista e attore e volle ripercorse cinematograficamente la parabola di vita, sacerdotale, missionaria ed episcopale del vescovo della Chiesa reatina. Si occupò inoltre di altre proposte video come Cavalieri di Madonna Povertà e L’icona di Bernardina incentrato sul ritrovamento dell’effige della Madonna delle Grotte.

Svolse inoltre servizio per anni nella Polizia Stradale della Questura di Rieti e nel 2018 fu insignito del riconoscimento di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.

I funerali si terranno mercoledi 13 marzo alle ore 10:30 nella Cattedrale di Santa Maria a Rieti.

Parole commosse da parte del vice presidente dell’Istituto Storico Massimo Rinaldi Fabrizio Tomassoni: «L’Istituto Storico ‘Massimo Rinaldi’ di Rieti con animo grato e commosso affida alla misericordia del Padre, l’amico e socio ordinario Fausto Fainelli, venuto a mancare oggi. Fausto era un innamorato della figura e della esperienza umana del venerabile Massimo Rinaldi e volle fissare sulla pellicola le sue sensazioni di uomo, di servitore delle istituzioni e di laico impegnato nel sociale di fronte all’esempio di padre Massimo. Il suo Ciabbattone fu, così, il canto di una epopea forse irripetibile nei valori fondanti ma in cui Fausto credeva fortemente, pur non avendola vissuta. Massimo Rinaldi lo aveva, infatti, conquistato per quella rara semplicità di padre, maestro e pastore, capaci di portarlo al titolo canonico di venerabile, a conferma di come fosse davvero il Vescovo centrale della storia millenaria della Chiesa reatina. A Fausto diciamo un grazie! A cuore aperto perchè anche lui ha voluto spendere la sua vita, sul lavoro, in famiglia, nelle umane relazioni soltanto Pro Salite Animarum».