Scai ha un nuovo parroco

La Parrocchia di Scai è in festa per l’arrivo del nuovo parroco Don Stefano Sivilla, 43 anni.

Scai conosciuto da tutti come un paesino a vis a vis dei Monti della Laga, per la popolazione accogliente e generosa, per il Santuario Madonna delle Grazie, punto di riferimento per tutta la valle amatriciana e non solo.

Molti giovani della nostra Diocesi e anche della diocesi di Roma conoscono il Santuario per aver svolto in esso campi scuola e momenti di crescita spirituale.

Il Santuario di Scai lega la sua storia recente a quella di Don Bruno Piovesan che ci ha lasciato alla fine di ottobre scorso. Per 50 anni è stato li presente, d’inverno e d’estate ad accogliere e cercare tutte le persone che vivevano o capitavano nella zona. Una presenza vigile e discreta, attenta e riservata, laboriosa e coinvolgente che ha saputo fare di Scai un punto di riferimento affettivo, spirituale per molti. I cinque eremi che ha costruito sulle montagne dell’amatriciano sono come cinque ponti che collegano il territorio al cielo.

Quanto timore dopo la sua morte che questa realtà positiva potesse svanire. Ecco invece il miracolo, forse la sua intercessione: l’arrivo di un sacerdote giovane, originario del posto, innamorato del le nostre montagne il quale ha deciso di continuare e arricchire l’opera di don Bruno.

Don Stefano è nato a Pasciano, frazione vicino Torrita, dove vivono ancora i suoi familiari.

Sin da giovane ha conosciuta don Bruno, ha frequentato il Santuario di Scai. Ha svolto gli studi presso il seminario di Spoleto ed è stato consacrato sacerdote il 29 giugno 2001, destinato alla Parrocchia di S. Maria in Campello sul Clitunno.

Giovane intelligente, gioioso, accogliente. Ha sofferto per la morte di don Bruno, come molti di noi. Forse da quel momento il pensiero di continuare l’opera di don Bruno, il pensiero di non lasciare in abbandono quella terra tanto cara, lo ha convinto a venire tra noi.

La sua venuta è stata accolta con gioia dal nostro Vescovo, e da tutti i sacerdoti della vicaria di Amatrice, dalle suore presenti nel territorio.

Ma domenica pomeriggio quando ha fatto l’ingresso in Parrocchia, tanta gente ha voluto manifestare simpatia e gratitudine al nuovo Parroco. Molte persone sono venute dalla sua ex Parrocchia S. Maria in Campello, molte persone sono venute dai paesini che fanno riferimento alla parrocchia di Scai. S. Benedetto, Configno, Rocca Passa e dalla stessa Amatrice.

Il Vescovo Delio con la sua presenza ha dato il ben venuto al giovane parroco e ha espresso la gratitudine al Signore che non abbandona mai la sua vigna, la sua Chiesa.