Santa Chiara: oltre alla raccolta di viveri l’adorazione eucaristica

Il monastero di Santa Chiara, nelle ore drammatiche del post-terremoto, conferma una volta di più la sua vocazione di luogo della solidarietà e, allo stesso tempo, della preghiera.

Ai volontari della mensa che ha sede presso la casa delle Suore clarisse, alacremente impegnati, in queste ore, nella raccolta di viveri da inviare alle popolazioni terremotate delle zone di Amatrice e Accumoli, è parso opportuno affiancare all’attività caritativa anche uno spazio per lo spirito e la contemplazione. Ecco perché tutti i giorni, presso la chiesa del monastero, dalle 9 alle 18 sarà esposto il Santissimo Sacramento per l’adorazione eucaristica.

Un modo per testimoniare come proprio la preghiera sia l’origine del servizio offerto da qualsiasi realtà cristianamente ispirata.