Apprendiamo con stupore dai TG e dalla stampa locale la sospensione delle attività dell’emittente televisiva RL-TV a partire dal prossimo 10 ottobre.
Siamo molto preoccupati per la sorte dei 32 lavoratori dipendenti (giornalisti , tecnici , collaboratori ) a cui esprimiamo la massima solidarietà e vicinanza, che per la grave situazione creatasi hanno proclamato lo stato di agitazione.
Noi crediamo che un rapporto di lavoro non si può interrompere con una mail, ma occorre intraprendere un percorso di dialogo tra l’editore , i lavoratori e le rappresentanze Sindacali, per addivenire ad un accordo che garantisca il futuro di 32 famiglie ed alla Città una informazione pluralistica e di qualità .
Pertanto, visto che abbiamo ancora una settimana di tempo, chiediamo sin da subito di aprire un tavolo con le Istituzioni locali per capire ed affrontare le problematiche di merito e rilanciare l’emittente televisiva con l’obiettivo di ripartire con la programmazione ed il palinsesto che in questo anno e mezzo abbiamo apprezzato per la qualità e innovazione tecnologica.