Celebrazione della Domenica delle Palme in Provincia per don Valerio Shango. L’ultima volta era accaduto a Natale. Sullo sfondo sempre la vicenda dei lavoratori di Risorse Sabine.
Basta quest’intervallo di tempo a far capire che le cose non vanno come dovrebbero, che le difficoltà non sono superate, che l’ipotesi peggiore si fa sempre più probabile.
«Come Chiesa condividiamo la vostra sofferenza» ha detto il sacerdote. «La vostra sofferenza è la sofferenza di questa nostra Chiesa locale. La vostra umiliazione, è l’umiliazione della nostra Chiesa locale. Forse abbiamo fatto poco, ma siamo qui: per trovare nella fede un senso profondo si fiducia e di speranza nella vita. Perché Dio è grande, e nulla è impossibile a Dio. Ma è essenziale continuare a credere insieme a questo progetto che vi ha visto coinvolti come lavoratori utili nelle Risorse Sabine. Noi vogliamo difendere questo vostro diritto di tenere in vita questa società».
A portare solidarietà e sostegno ai lavoratori anche tre suore di Villa Cabrini: «Loro sono qui un po’ in veste di custodi della città» ha spiegato don Valerio. «Anche loro sono colpite da questa emorragia, da questa perdita di posti di lavoro. Chi si trova in difficoltà va a bussare a tutte le istituzioni, e qualche volta la porta che si apre è anche quella delle suore».