Riserva Navegna e Cervia: inaugurato il primo sistema integrato di videosorveglianza

Inaugurato a Castel di Tora il primo sistema integrato di videosorveglianza integrato. Concreta sinergia tra Riserva Naturale Monte Navegna e Cervia, Forze dell’Ordine, Comuni e gli altri Enti coinvolti

Il Prefetto Giuseppina Reggiani ha partecipato, a Castel di Tora, alla inaugurazione del primo sistema integrato di videosorveglianza unitamente ai Sindaci di 10  Comuni (Ascrea, Castel di Tora, Collalto Sabino, Collegiove, Marcetelli, Nespolo, Paganico Sabino, Roccasinibalda, Varco Sabino e di Colle di Tora), al Presidente ed al Direttore della Riserva Naturale Monte Navegna e Cervia, al Consigliere Regionale Fabio Refrigeri ed ai vertici delle Forze dell’Ordine.

L’attività di videosorveglianza è una risposta concreta all’esigenza degli amministratori locali, che avevano rappresentato al Prefetto la necessità di creare un sistema di controllo del territorio volto a garantire maggiore sicurezza, specie nei periodi di maggiore afflusso turistico.

Il sistema testimonia, inoltre, la concreta sinergia tra Riserva, Forze dell’Ordine e gli altri Enti coinvolti e sarà utilizzato sia per le finalità inerenti le funzioni istituzionali della Riserva, che per quelle di protezione civile e antincendio, nonché per scopi di tutela e controllo del territorio.

Frutto di una intensa attività di supporto fornita dalla Prefettura per definire le corrette modalità operative, è stato approvato nella riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dello scorso 15 ottobre ed oggi inaugurato.

Il sistema di videosorveglianza visualizza 32 telecamere dislocate in 13 postazioni, tali da inquadrare le zone maggiormente sensibili sia dal punto di vista del valore ambientale che per la sicurezza; nei luoghi in cui sono posizionate le telecamere sarà affissa adeguata segnaletica conforme alla normativa sulla tutela della privacy.

Le immagini ed i flussi video attestati nel Focal Point del Distaccamento Guardiaparco di Castel di Tora, intitolato oggi al Guardiaparco Massimiliano Salvatori, per il costante impegno profuso per la realizzazione del progetto, saranno gestiti esclusivamente dal personale guardiaparco; la struttura sarà collegata direttamente con la Sala Operativa 112 di Rieti.