Arriva Riri-Box: innovativa esperienza multisensoriale di educazione ambientale in gemellaggio tra Pinerolo e Rieti

Dopo aver attraversato quest’estate il territorio Pinerolese, in Piemonte, approda a Rieti il Riri-Box, una struttura mobile dove vivere un’esperienza multisensoriale tra le più avanzate a livello nazionale in tema di educazione ambientale e sensibilizzazione alla raccolta differenziata. L’iniziativa si inserisce nel progetto di gemellaggio
tra Pinerolese e Reatino, che è stato finanziato con le risorse dall’Accordo Quadro Anci-Conai per favorire lo scambio di buone pratiche fra territori. Il progetto vede tra i partner Acea Pinerolese Industriale S.p.A., Consorzio Acea Pinerolese, Provincia di Rieti, Ancitel Energia e Ambiente SpA.

L’esperienza parte dal modello del Ribox sviluppato da Acea Pinerolese con finalità educative, che è diventato Riri per rinnovarsi e sottolineare il passaggio importante da Rifiuti a Risorse. RIRI è anche il nome della mascotte che accompagnerà in tutto il percorso.

Al suo interno i visitatori hanno potuto e potranno vivere una vera e propria esperienza di vita quotidiana, un viaggio virtuoso alla scoperta dell’economia circolare, che parte dal rifiuto e dalla molteplicità e quantità di prodotti utilizzati quotidianamente e termina con il loro riciclo e trasformazione in risorse. Il Riribox dispone di una comoda postazione info point che consente di ottenere risposte alle più immediate domande sulla raccolta.

Una struttura itinerante che rappresenta un modello di innovazione tecnologica al servizio dei cittadini: un luogo interattivo e multimediale che attraverso un percorso ludico consente di scoprire come fare bene la differenziata.

Riri-Box è una struttura itinerante in grado di arrivare vicino alle comunità e ai cittadini per educare famiglie, classi, bambini e adulti a produrre meno rifiuti e a differenziarli per trasformarli in risorse. Attraverso giochi a tema multisensoriali, realizzati con tecnologie innovative si può seguire un coinvolgente percorso alla scoperta dei rifiuti. All’interno del Riri-Box è possibile provare per la prima volta applicazioni virtuali che interagiscono con il mondo reale attraverso superfici tattili e oggetti che interagiscono con il visitatore, parlano, si illuminano e attivano situazioni di vita quotidiana nella realtà virtuale.

Riri-Box propone:
– Giochi interattivi e multimediali su pareti attrezzate
– Un viaggio virtuale nel mondo del riciclo
– Un punto informativo per rispondere alle domande
– Uno spazio per comunicare con immagini e testi
– Una mascotte Virtuale RIRI che anima e accompagna la visita

Riri-Box ha viaggiato per tutto il territorio pinerolese da maggio a settembre scorso e da oggi inizierà il suo ‘tour’ nel Reatino dove toccherà 10 Comuni a partire dal capoluogo dove è stato collocato presso l’Istituto Comprensivo Marconi Sacchetti Sassetti e sarà presente nella piazze vicino alle scuole o ai luoghi di ritrovo dei ragazzi o in occasione di importanti manifestazioni del territorio.

Il progetto di gemellaggio in cui si inserisce il Riri-Box è iniziato lo scorso autunno, con l’analisi delle esigenze dei differenti territori e lo scambio di esperienze tra i partner. L’info-container è il principale strumento attraverso il quale verranno coinvolti gli stakeholder e divulgate le buone pratiche. Sono stati organizzati seminari di formazione tecnica per gli addetti ai lavori. Il primo si è svolto in maggio, presso il Polo Ecologico di Acea Pinerolese, il secondo oggi, presso la Sala Consiliare della Provincia di Rieti.
«Siamo molto felici e soddisfatti di poter ospitare questa esperienza all’avanguardia nella sensibilizzazione promozione delle buone pratiche nella raccolta differenziata e riciclo – dichiara Giuseppe Rinaldi, Presidente della Provincia di Rieti – Quando da parte degli amici di Pinerolo ci è stato proposto dio collaborare a questo progetto rivolto agli studenti più giovani non ci siamo fatti sfuggire l’occasione di prendere parte ad iniziativa. Come Provincia abbiamo lavorato e creduto molto nella possibilità e nella necessità di incrementare le percentuali di Raccolta differenziata nel nostro territorio:. Il supporto che quotidianamente diamo ai Comuni e la costituzione della Società provinciale, Saprodir, lo dimostra, è però anche necessario che oltre che a potenziare il servizio è necessario sensibilizzare le famiglie e il Riri-Box è uno strumento pensato e creato per fare questo».

«Questo progetto di gemellaggio – evidenzia Luca Salvai, Sindaco della Città di Pinerolo e Presidente del Consorzio Acea Pinerolese – ha consentito di sperimentare nuove forme di comunicazione verso i Cittadini, ma ha anche permesso un confronto sui sistemi di raccolta dei rifiuti. Nel Pinerolese è in corso di sperimentazione un progetto che associa la raccolta stradale di prossimità, con i cosiddetti Eco-Punti, al porta a porta per i rifiuti organici ed al controllo volumetrico del conferimento dell’indifferenziato tramite tessere elettroniche. I primi risultati sono molto positivi e confidiamo che vengano confermati nei prossimi mesi. L’esperienza condotta nel Pinerolese può essere messa a frutto in entrambi i territori. Questo è proprio il fine del gemellaggio: condividere buone pratiche per migliorare la raccolta differenziata».

«Sono più di 5.000 – spiega Marco Avondetto, Direttore del Settore Rifiuti di Acea Pinerolese – i Cittadini che abbiamo incontrato nelle 10 tappe pinerolesi, in prevalenza giovani e bambini. Un risultato che è andato ben oltre le aspettative. I numeri ci restituiscono un feedback significativo, ma ciò che più conta è il riscontro in termini di qualità della proposta formativa: il Riri-Box ha fatto da traino presso le manifestazioni locali e molti partecipanti hanno voluto seguire l’info-container nel suo percorso, tornando a trovarci più volte dopo il primo contatto. Ciò conferma il grande interesse destato dall’iniziativa, che diventa ancora più preziosa per via del gemellaggio tra due territori distanti sia geograficamente che per caratteristiche del contesto. Auspico che questo successo possa essere replicato nel Reatino».

«L’esperienza di Pinerolo – commenta Filippo Bernocchi, presidente Ancitel Energia e Ambiente – rappresenta un orgoglio nazionale nel campo della gestione di tutta la filiera dei rifiuti e della creazione di ricchezza nel rispetto dell’ambiente e non è un caso che sia oggetto di studi per tecnici e ricercatori internazionali. Con questo progetto di gemellaggio sarà possibile condividere tale esperienza anche nel territorio reatino, promuovendo sistemi integrati di gestione di rifiuti e azioni di sensibilizzazione sull’economia circolare. Sono particolarmente contento che l’eccellenza italiana spesso si manifesti nei piccoli comuni, segno dell’importanza fondamentale che svolgono nel nostro Paese anche a livello di innovazione. Un ringraziamento particolare va al Conai, che da sempre si impegna a sostenere iniziative innovative per diffondere le buone pratiche di sostenibilità ambientale».

«Il Conai – conclude Luca Piatto, Responsabile Area Rapporti con il Territorio Conai rappresenta la ‘parte verde’ delle aziende italiane e, grazie alle risorse messe a disposizione dalle imprese produttrici e utilizzatrici di imballaggi, riesce a garantire ogni anno ai Comuni, attraverso l’ Accordo quadro nazionale con Anci, una notevole quantità di fondi anche per la sensibilizzazione e promozione delle buone pratiche della Raccolta differenziata e il progetto Riri-Box si inserisce in questo contesto. L’auspicio è che l’avvio di questo tour in provincia di Rieti possa anche rappresentare un esempio che esca al di fuori del Reatino e sia anche la partenza di un nuovo modello di gestione del ciclo dei rifiuti che porti le regioni del centro e sud d’Italia che porti a colmare quel gap con le regioni settentrionali che i dati evidenziano”.