Ripresa l’attività della Schola Cantorum «Chiesa di Rieti»: tutti sono benvenuti

Sono riprese il 19 gennaio, dopo la breve pausa successiva all’Epifania, le prove della Schola Cantorum «Chiesa di Rieti». Il coro diocesano è sempre aperto all’ingresso di nuovi cantori che vogliano condividere in fraternità la passione per la musica sacra e il servizio reso alla Chiesa di Rieti e al suo vescovo. Il momento per unirsi alla compagine appare quantomai propizio, con la schola già impegnata a preparare la Quaresima e la Settimana Santa oltre ad alcuni imminenti appuntamenti di rilievo: non soltanto la santa messa della festa della Presentazione del Signore (2 febbraio), ricorrenza liturgica da tempo associata alla Giornata mondiale della vita consacrata, ma anche la solenne Eucaristia che il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, presiederà nella Cattedrale di Rieti in onore della beata Colomba il 4 febbraio alle ore 16. La varietà delle celebrazioni che il coro si accinge ad animare consentirà, a quanti decideranno di aderirvi ora, di comprendere immediatamente sia la complessità del servizio liturgico-musicale che esso è chiamato a svolgere, sostenendo con il canto la preghiera del popolo di Dio in occasioni numerose e diversissime per tono e atmosfera, sia la fatica di apprendere repertori diversi per livello e ispirazione. Il tutto, però, sempre all’insegna della gioia di cantare le lodi del Signore e la bellezza della fede in Lui.

Istituita formalmente con decreto vescovile del 22 novembre 2016, memoria liturgica di Santa Cecilia, la Schola Cantorum «Chiesa di Rieti» nasce di fatto nel settembre 2015, quando il vescovo Domenico decide di dare continuità alla formazione corale di impronta diocesana incaricata di animare la liturgia della sua ordinazione episcopale. Da allora la schola, che si è venuta strutturando e ampliando sull’ossatura di base della corale polifonica «Aurora Salutis», svolge il servizio liturgico in tutte le celebrazioni presiedute dal vescovo nella Basilica Cattedrale e nelle altre, eventualmente tenute anche altrove, di rilevanza diocesana, eseguendo un repertorio che, nello spirito della riforma liturgica voluta dal Concilio Vaticano II, mira sia a dare «alla preghiera un’espressione più soave» e a favorirne «l’unanimità», sia ad arricchire «di maggior solennità i riti sacri» (Sacrosanctum Concilium, 112). Coltiva il canto gregoriano come proprio della liturgia romana, la polifonia antica e moderna e il canto religioso popolare.

L’intensa attività di animazione liturgica di cui la schola si fa carico si configura anzitutto come un contributo alla missione di evangelizzazione, catechesi ed educazione alla preghiera della Chiesa di Rieti. Vivere pienamente e con entusiasmo la realtà ecclesiale del coro diocesano, nel rispetto del suo carisma e delle sue finalità, significa dunque accostarsi con umiltà e atteggiamento orante alla Parola di Dio, che si proclama in canto, a beneficio non soltanto dei fedeli che ascoltano e partecipano, ma anche degli stessi cantori che, con il loro servizio, aiutano l’assemblea a celebrare i divini misteri. Quanti desiderano essere membri della schola devono pertanto essere coscienti del fatto che vi si entra non solo perché appassionati di musica sacra, ma anche per fare esperienza, attraverso il canto e la preghiera, di autentica vita ecclesiale. 

In quanto formazione canora non professionistica e animata soprattutto da spirito pastorale, la schola non richiede ai suoi membri specifiche competenze musicali (che comunque sono benvenute), fatte salve buona intonazione e capacità di armonizzare la propria voce con quella degli altri cantori. Nel rispetto delle sue finalità, però, essa esige umiltà e atteggiamento di preghiera nell’esecuzione dei canti, collaborazione con gli altri coristi e aiuto reciproco nell’apprendimento dei brani, oltre all’impegno a maturare una sensibilità liturgico-musicale comune all’intero coro e a intraprendere un cammino di formazione liturgico-musicale sotto il coordinamento dell’Ufficio Liturgico Diocesano.

Chiunque fosse interessato a far parte della Schola Cantorum «Chiesa di Rieti» può presentarsi direttamente alle prove che si tengono nella chiesa-oratorio di San Nicola (piazza Vittorio Bachelet, Rieti) secondo il calendario delle attività pubblicato sul sito del coro (http://scholacantorum.chiesadirieti.it), al quale si rinvia per ulteriori informazioni. Il direttore può essere contattato all’indirizzo e-mail scholacantorum@chiesadirieti.it