Rifiuti: dalla Regione oltre 127 milioni per la raccolta differenziata

Oltre 127 milioni di euro per la raccolta differenziata. Lo ha deciso la Giunta Polverini, approvando la delibera che stanzia risorse per il triennio 2012-2014 a favore delle amministrazioni provinciali e di Roma Capitale per incentivare la raccolta differenziata, prevenire e ridurre la pericolosità dei rifiuti e per promuoverne il recupero.

«Con questo provvedimento – spiega la presidente Renata Polverini – garantiamo un ulteriore sostegno ed incentivo alle amministrazioni locali per la realizzazione degli interventi finalizzati alla raccolta differenziata. Il riparto dei fondi è definito secondo quanto stabilito dal Piano regionale di gestione dei rifiuti e in applicazione delle normative nazionali e comunitarie. Si tratta di un segnale importante nell’ambito del ciclo integrato dei rifiuti che questa amministrazione regionale ha avviato con l’approvazione del piano regionale sui rifiuti, evitando per la nostra regione la procedura di infrazione da parte della Ue».

Le risorse sono distribuite secondo una prima quota fissa di 750 mila euro all’anno per ciascun Ente e una parte variabile in base al numero della popolazione residente. In particolare, i fondi disponibili sono così ripartiti complessivamente nel triennio: Roma Capitale 52,8 mln di euro; Provincia di Latina 12,4 mln di euro; Provincia di Roma 28,5 mln; Provincia di Frosinone 11,3 mln di euro; Provincia di Viterbo 8,1 mln di euro; Provincia di Rieti 5,2 mln di euro.

«Tutti i progetti – aggiunge l’assessore regionale alle Attività produttive e Rifiuti, Pietro Di Paolo – dovranno prevedere il raggiungimento di un sistema integrato di gestione della raccolta differenziata dei rifiuti e dovranno basarsi su uno stretto e continuo rapporto con i cittadini e con gli utenti, nonché sul monitoraggio dell’efficacia e dell’efficienza dei vari servizi e del grado di adesione e di soddisfazione dei cittadini».

La Giunta ha anche proceduto al rinnovo dell’accordo fra Regione Lazio e Roma Capitale per il ‘Progetto Biomasse’, finanziato con fondi regionali per 2 milioni di euro e finalizzato alla produzione di energia elettrica e termica attraverso la valorizzazione degli scarti legnosi provenienti dalla potatura degli alberi. L’accordo riguarda la fase conclusiva della filiera legno-energia del progetto già avviato con una prima intesa nel 2007 attraverso impianti per la valorizzazione energetica della biomassa.

Roma Capitale si impegna a destinare alla valorizzazione energetica la biomassa legnosa proveniente dalla manutenzione degli alberi affidando ad AMA il compito di alimentare e potenziare la filiera di raccolta e conferimento della biomassa. Roma Capitale si impegna inoltre a sviluppare la tecnologia bruciatori multifuel, da sviluppare in collaborazione con l’Università di Tor Vergata, attraverso una specifica convenzione, e a provvedere alla messa in opera di almeno 5 impianti in forma diretta e di altri 10 in forma indiretta, tramite l’attivazione di partnership.