Rieti Virtuosa: svolta l’assemblea pubblica “Sport: tra professionismo e dilettantismo”

Si è svolta a Rieti, presso la sala meeting del Lungovelino, la quinta delle assemblee pubbliche di Rieti Virtuosa dal titolo “Sport: tra professionismo e dilettantismo”. A coordinare i lavori, il rappresentante di Rieti Superstar Stefano Pecci, olimpionico, laureato in Economia, con un master in Management dello Sport, e Gianluca Sansoni, fondatore del movimento Rieti Superstar ed ex pilota di Formula 3. Presente il candidato sindaco sostenuto dai movimenti Rieti Superstar e Rieti Virtuosa Paola Cuzzocrea. L’incontro, che di fatto ha dato il via ad un tavolo tecnico sul tema, ha visto protagoniste molte associazioni che operano in ambito sportivo nel Reatino e zone limitrofe. Ognuna di esse ha esposto, in rappresentanza della propria disciplina, le criticità relative alla realtà sportiva di Rieti,contribuendo alla definizione della strategia da intraprendere per una “Rieti Città dello Sport”.

Il primo a prendere la parola è stato Alfredo Massini, socio Cai trasferitosi a Rieti dalla Capitale proprio per il suo amore per la montagna. Ha parlato della strepitosa parete di roccia di Grotti che frequenta abitualmente, la più grande e bella del Centro Italia, frequentata da numerosi scalatori romani, ma anche da moltissimi stranieri. Le criticità emerse riguardano ovviamente la poca promozione operata dalle istituzioni per valorizzare l’enorme risorsa naturale e la conseguente scarsa attenzione degli enti ad un potenziale movimento turistico legato al mondo dell’arrampicata sportiva. Lo stesso ha fatto presente, tra lo stupore dei partecipanti all’assemblea, di aver realizzato in centro città una bellissima parete di roccia artificiale, per allenarsi quando le caratteristiche climatiche e meteorologiche non consentono la pratica all’aria aperta ed anche per l’attività di avviamento alla specialità di ragazzi e di chiunque voglia cimentarsi.

Successivamente Marco Tarani, maestro di sci al Terminillo e grande esperto di montagna, ha illustrato le attività svolte dalla scuola di sci nel corso degli anni. In questa sede Tarani ha ben delineato il calo inevitabile dello sport invernale negli ultimi anni, anche a causa della persistente crisi economica. Tuttavia ha ricordato alcune iniziative storiche, attuate in passato in collaborazione con il Provveditorato agli studi, per consentire ai ragazzi delle scuole dei Comuni intorno a Rieti e successivamente anche del capoluogo, di recarsi in settimana bianca sulla montagna reatina per l’avviamento allo sci inizialmente a prezzi bassissimi che potrebbero essere meglio sviluppate dal Comune di Rieti. E’ stato fatto cenno anche alla questione più ampia relativa al Terminillo nel suo complesso, che sarà affrontata in incontri dedicati esclusivamente ai problemi della montagna reatina, concordando sul come sarebbe semplice attivarsi al fine di favorire una presenza turistica maggiore, attraverso la promozione delle attività sportive durante tutto il corso dell’anno. La presenza di numerosi impianti esistenti come la pista di atletica in altura, utilizzata nell’estate appena trascorsa dai velocisti azzurri che si sono allenati stabilmente al Terminillo prima della partenza per i Mondiali di atletica leggera di Daegu, consentirebbe infatti all’amministrazione comunale di programmare le attività complementari che renderebbero più appetibile il nostro territorio dal punto di vista della ricettività e di diversificazione dell’offerta.

Mario Maurizi, esponente del movimento sportivo legato allo sci nautico, di cui è presidente provinciale Coni, ha evidenziato le criticità relative all’attività sportiva sul lago del Turano, da attribuire essenzialmente ad una scarsa azione promozionale da parte delle istituzioni. Ha descritto l’enorme afflusso di ragazzi che partecipano ai campi estivi durante i tre mesi di pausa della scuola,in cui si organizzano anche delle escursioni naturalistiche in canoa,alla scoperta del territorio lacustre. Le attività sportive legate ai laghi sono molteplici e solo teoricamente in conflitto tra loro. Maurizi ritiene ci sia spazio per tutti a patto di un’unione di intenti, volta alla valorizzazione del territorio, in cui il Comune di Rieti potrebbe svolgere un ruolo importante nell’indotto economico anche guardando al di fuori dei propri confini amministrativi.

Il volo a vela rappresenta un’altra delle eccellenze del territorio riconducibile al settore sportivo. Aldo Colombo, trasferitosi a Rieti 30 anni fa proprio per amore della specialità, con innumerevoli vittorie all’attivo e una grande esperienza come istruttore (ha insegnato a moltissimi piloti divenuti poi campioni), ne è un personaggio di riferimento. Come tale ha rappresentato, se ancora ce ne fosse bisogno, le particolari caratteristiche morfologiche del territorio reatino che consentono agli alianti di sfruttare le magnifiche correnti che si vengono a formare e che consentono loro di volare per migliaia di chilometri. La folta presenza di aviatori stranieri ne è una testimonianza e il non aver colto questa eccellenza ha fatto si che tutte le strutture ricettive siano rimaste confinate all’interno dell’aeroporto con scarsa attenzione a tutta la fase d’accoglienza che potrebbe generare maggiore interesse per questo sport.

Significativa la partecipazione all’assemblea di Glauco Perani del Movimento Rieti Virtuosa, socio fondatore dell’ARFH (Associazione Reatina Famiglie portatori di Handicap), fondatore nel 1990 della Atletica Sport Terapia Rieti, che ha illustrato in maniera sintetica ma incisiva la mancanza di un piano di politica sportiva e ha illustrato come ci sia la necessità anche di un piano organico per gli sport praticati dai diversamente abili. Alcune realtà del territorio, grazie ai loro risultati in campo agonistico, hanno fatto parlare di sé pur in assenza di quegli enti locali che dovrebbero fare di più in termini di sostegno a quelle iniziative e società che operano nel mondo del sport per diversamente abili: trasporti, agevolazioni sull’impiantistica sportiva, promozione nelle scuole al fine di sensibilizzare i genitori dei bambini affetti da disabilità sulla potenzialità della pratica sportiva, intensificazione delle relazioni con i responsabili di Special Olympics presenti nel territorio. Queste le tematiche esposte da Perani.

L’intervento di Caterina Bertoni, del Movimento civico Rieti Virtuosa, ha sottolineato come le voci inserite in bilancio afferenti allo sport siano riconducibili non esclusivamente alla promozione delle attività sportive. Anzi la maggior parte dei fondi stanziati sono stati spesi per la manutenzione dei numerosi impianti di cui il Comune è proprietario. Pertanto si ritiene opportuno far luce su questa enorme quantità di denaro pubblico e verificare se ci siano le condizioni per una più efficiente gestione delle risorse.

Altri interventi hanno riguardato sport come l’equitazione, il golf, il nuoto, il ciclismo e la mountain bike, il parapendio, la scherma,solo per citare i principali.

A conclusione degli stessi, il rappresentante dello sport per Rieti Superstar, Stefano Pecci, ha delineato i punti chiave su cui sviluppare la tematica nel capoluogo, individuando la necessità di(a) creare un piano di politiche sportive per la promozione delle attività presenti nel territorio; (b) intensificare il connubio tra sport e scuola; (c) verificare il budget comunale destinato allo sport; (d) intensificare la collaborazione con gli enti sportivi presenti sul territorio (Coni, associazioni sportive, Corpo Forestale dello Stato); (e) studiare eventuali modalità di project financing per l’impiantistica sportiva.

Inoltre Pecci ha espresso la necessità di un confronto che vedrà quegli sport storici del Reatino che da sempre hanno un nutrito bacino di utenza come l’atletica, il calcio, il basket e la pallavolo.

Il Movimento Civico Rieti Virtuosa, che sostiene insieme al Movimento Rieti Superstar, il candidato sindaco Paola Cuzzocrea, ritiene che l’attività sportiva sia funzionale ad uno sviluppo sano ed equilibrato della popolazione giovanile.

Dal punto di vista dello sport dilettantistico, inoltre, il movimento crede fermamente nella necessità di una pianificazione strategica delle attività sportive del territorio e di una loro adeguata promozione al fine di favorire una maggior partecipazione dei giovani reatini alle attività promosse dalle associazioni sportive e una maggior affluenza da parte degli stranieri, i cui flussi turistici sono sempre più spesso legati alle attività di carattere sportivo. A tale proposito Gianluca Sansoni ha lanciato l’idea di promuovere,tramite un gruppo di lavoro, lo studio di un turismo sportivo organizzato. Sansoni afferma che poche città al mondo possono vantarsi di una quantità di sport come quelli praticati nel Reatino e zone limitrofe. Una grande risorsa che è possibile sfruttare da subito e a costo zero.

La prossima assemblea civica di Rieti Virtuosa è in programma lunedì prossimo 5 marzo, dalle 18 alle 20 presso la sala meeting del Lungovelino, e tratterà il tema “Arte e Cultura: pianificazione spazi ed eventi”. Facilitatori: Rossella Martellucci, Gioacchino Fabi e Adriano Berretta.