Rieti Virtuosa, Consulte: «tanto lavoro, ora serve maggiore coinvolgimento»

Sabato scorso l’assemblea pubblica “Voce ai cittadini” organizzata dal Movimento civico Rieti Virtuosa ha affrontato all’Hotel Serena il tema delle Consulte e quello dello Strampelli. Per le Consulte si è cercato di capire insieme come la notevole mole di proposte elaborate in questi 20 mesi di lavoro possa arrivare, periodicamente e con risultati tangibili e misurabili, ad amministrazione, consiglio comunale e cittadinanza.

Dialogando con i coordinatori di tre delle quattro consulte tematiche cittadine – Anna Matteocci, Rita Dionisi e Mariano Gatti – e con l’assessore comunale Vincenzo Giuli, la moderatrice Paola Cuzzocrea ha cercato punti di forza e di debolezza di questo strumento di partecipazione democratica, su cui l’amministrazione, anche per voce del Sindaco Petrangeli, ha dichiarato di puntare decisamente.

Diversi gli interventi del pubblico, tra cui quello volto ad introdurre nelle discussioni della prima consulta il tema del pendolarismo Rieti-Roma (Francesca Romana Lanaro), quello sulla necessità che vi sia un ascolto vero da parte dell’amministrazione, la cui mancanza sarebbe causa di demotivazione dei cittadini (Antonio Ferraro) e quello relativo alla necessità che specialmente il lavoro delle consulte sulla Rieti-Torano trovi un confronto (Gino Martellucci), questo in considerazione del fatto che la posizione espressa dalla consulta non combacia con la posizione attualmente espressa dalla commissione competente.

Sicuramente è emerso come punto di debolezza, anche per bocca dei coordinatori, la mancanza di una effettiva chiusura del giro delle proposte da Consulta ad Amministrazione, e l’assenza di una funzione di consultazione da parte dell’amministrazione.

L’assessore Giuli ha promesso molto in questa direzione. Come Rieti Virtuosa ci aspettiamo che queste promesse si tramutino in impegni, il che ne richiederà una concreta definizione, schedulazione e calendarizzazione. Anche dando una visibilità esterna, anche statistica, delle proposte e dei loro risultati.

Un accenno è stato fatto alla pagina “Io propongo”, sezione specifica del sito del Comune di Rieti (http://iopropongorieti.innovapa.net/) che doveva rappresentare secondo gli annunci una bacheca di segnalazioni e proposte da parte dei cittadini. Esso è stato frequentato alimentato per due anni da cittadini, e solo per qualche mese dall’amministrazione, che ad oggi ne ignorava la esistenza stessa. Questo non può essere certo uno strumento sostitutivo delle Consulte, ma che oltre ad essere utile ad esse, può essere sostitutivo di discussioni e segnalazioni su Facebook, spesso sterili o senza sbocco istituzionale.

A questo proposito Rieti Virtuosa pone un tema solo sfiorato nel dibattito, che è quello delle Consulte Territoriali. Chiediamo di rivedere la scelta di non istituirle anche perché crediamo che esse avrebbero coinvolto maggiormente la popolazione, facendo anche da traino, sia di idee che come impegno dei cittadini, a quelle tematiche.

I video dell’intero dibattito sulle consulte sono disponibili sul canale Youtube di Rieti Virtuosa.

Foto di Massimo Renzi.