Rieti vince il derby con la Virtus Roma per 81-76

Il derby tra NPC Rieti e Virtus Roma si gioca in un’atmosfera molto calda. I giallorossi entrano in campo agguerriti e piazzano i primi quattro punti della gara che, però, gli americani amarantocelesti vanno subito a pareggiare. Jack Eliantonio firma il primo sorpasso (6-4 a 6:29), Chessa rimette in equilibrio il punteggio, ma presto, con Zanelli e Sims, Rieti avanza fino al +5 (12-7 a 4:27), quando coach Corbani chiama time out.

La difesa reatina riesce, già da questa fase a tenere a bada il miglior attacco del campionato, prodotto dalla Virtus Roma e ad avanzare in attacco (16-9 a 2:23 dal termine). Un Pepper magistrale, con 14 punti nei primi 10 minuti, guida la squadra locale sul 26-9.

E’ invariata la grinta reatina all’inizio del secondo periodo, con il pubblico del Palasojourner che suona la carica e Di Prampero e Casini che portano in padroni di casa sul 31-13. I romani riescono, però, a trovare il modo di bucare la difesa amarantoceleste e cominciano a segnare con più continuità, recuperando in parte il gap (36-27 a 5:00). Bastano pochi minuti e Rieti sembra riprendere il filo della partita, lottando su ogni pallone, con Pepper sugli scudi con 9 rimbalzi catturati e Zanelli e Casini che guidano Rieti sul 44-29, per andare al riposo negli spogliatoi.

Zanelli realizza da due all’inizio della terza frazione e poi il punteggio stagna per qualche minuto, fin quando Pepper non sblocca la situazione, seguito ancora da Zanelli e sul +21 (50-29 a 6:20) la Virtus è costretta al time out. Chillo esce per cinque falli a 3:00 dal termine del terzo periodo. Nel finale Casini imprime ancora nuova energia alla NPC che chiude il periodo in vantaggio per 63-46.

All’inizio dell’ultima frazione i romani piazzano un break di 12-0 che riapre la partita. Il primo punto per gli amarantocelesti arriva con un libero di Zanelli dopo oltre quattro minuti di gioco (64-57), poi Sims realizza tre punti frutto di canestro più fallo (67-57). La partita è ancora tutta da giocare e il bombardiere di Philadelphia piazza una tripla che infiamma il Palasojourner. Le due squadre continuano a confrontarsi in un clima sempre più caldo, l’agonismo in campo è molto forte ed entrambe le squadre ci tengono a portare a casa il risultato. A due minuti dal termine la partita è apertissima, con Rieti che ormai conduce per soli 4 punti di vantaggio (73-69). Zanelli penetra in attacco e si prende un fallo, realizza entrambi i liberi che ora sono molto importanti, Raffa realizza da due (75-71 a 1:23). Brown inchioda la palla al canestro e il punteggio dice 75-73 quando mancano 48 secondi. Nunzi chiama time out. Il pubblico è in piedi a cantare “Rieti devi vincere”. Due liberi di Pepper tengono la NPC avanti, ma Raffa segna in contropiede e realizza anche il libero aggiuntivo (77-76 mancano 23 secondi). Il fallo sistematico porta Pepper a realizzare due liberi di peso specifico assoluto. Poi si lotta con il sangue agli occhi sotto canestro per l’ultima azione in attacco dei romani. I reatini difendono bene. C’è fallo su Casini che va in lunetta e anche se mancano due secondi, di fatto chiude la partita sul 80-76

Tabellini.

Npc Rieti. Finizi ne, Godoy ne, Casini 14, Della Rosa, Benedusi, Eliantonio 3, Zanelli 14, Trevisan ne, Chillo 2, Sims 17, Di Prampero 5, Pepper 26 (13 rimbalzi). All. Nunzi. Ass. Rossi e Matteucci.

Brown 23, Raffa 15, Benetti, Piccolo ne, Maresca 3, Chessa 11, Sandri 9, Baldasso 5, Landi 10, Vedovato. All Corbani. Ass. Esposito.