Rieti perde 79-77, ma riesce a mantenere la differenza canestri a proprio favore

Rieti perde nella trasferta di Casalpusterlengo per 79-77, mantenendo, contro la rivale diretta, la differenza canestri a proprio favore.

Partono subito forte i padroni di casa che già a metà primo periodo contano 9 punti di vantaggio (14-5), coach Nunzi chiama time out, ma non riesce a invertire l’inerzia e la frazione termina 23-13.

Il secondo periodo comincia con una tripla di Parente, ma di fatto la gara continua sulla linea tracciata in precedenza. Casalpusterlengo gestisce i 10 punti di vantaggio fino al 30-20 a 6:18. Poi, con Mortellaro e Benedusi, Rieti riesce ad accorciare un po’ le distanze (30-24), ma viene fischiato un tecnico a capitan Feliciangeli, per proteste su un fallo non sanzionato e Jackson segna un libero (31-24). Rieti continua ad attaccare. Longobardi realizza due liberi (31-26 a 4:40), Parente infila una bomba (10 punti per lui fin qui) e Rieti resta in scia (33-29). Chiumenti e Poletti riallungano un po’ le distanze, ma due liberi di Pepper mantengono la NPC attaccata (36-31). Un tiro dal campo di Vencato ed alcuni liberi dalla lunetta permettono all’Assigeco di ritornare a+8, ma un canestro in sospensione di Buckles consente ai reatini di andare al riposo negli spogliatoi sul 39-33.

Al rientro in campo il punteggio si tiene in equilibrio per pochi minuti, poi l’Assigeco prende il volo fino al +16 (54-38) e la frazione termina 64-51.

Inizia l’ultimo periodo e capitan Feliciangeli realizza la bomba che porta l’NPC 10 punti sotto. E’ l’inizio della rimonta per Rieti che anche grazie a Parente riesce a tornare a – 7 (69-62 a 5:01). Si procede punto a punto, la NPC arriva al -5 con due liberi di Mortellaro (71-66 a 3:40) ed è ancora a – 5 ad un minuto dal termine (75-70). In questi ultimi 60 secondi si produce moltissimo: Jackson segna quattro punti (29 in tutto per l’mvp dell’incontro), Parente realizza 5 punti e Pepper 2 dalla lunetta. Rieti perde 79-77, ma riesce a mantenere la differenza canestri a proprio favore.

Coach Nunzi, come è andata?

“Abbiamo avuto purtroppo un brutto inizio che ha compromesso tutta la partita. Siamo andati sempre di rincorsa, bruciando tante energie. Abbiamo impiegato troppo tempo per capire come entrare in partita a livello difensivo e contro una squadra di questa qualità si fa fatica a rientrare. La parte positiva della serata della nostra gara è che non abbiamo mollato mai e più di una volta siamo rientrati in partita, riuscendo a salvare, se mai dovesse essere utile, la differenza canestri”.

A cosa è dovuto il brutto approccio alla partita?

“Le chiavi di lettura possono essere molte. Tra queste anche la grande fisicità che hanno messo in campo gli avversari. Inoltre venivano da una sconfitta in casa ed erano arrabbiati. In questo match non c’era tempo di entrare in partita, bisognava essere subito pronti e noi non lo siamo stati, mentre gli avversari hanno messo subito in campo tanta energia. Nel secondo tempo abbiamo capito come attaccare, poi nel finale abbiamo sperperato un po’ di possessi che potevano farci vincere la partita anche se non sarebbe stata meritata visto che Casalpusterlengo ha condotto fin dall’inizio”.

Il tempo di riposare un giorno e poi da martedì si pensa al derby con Roma…

“Sarà un’altra partita difficile, i romani, come noi, hanno bisogno di fare punti. Partite facili, d’altronde, non ce ne sono. E’ la caratteristica di questo campionato: il massimo equilibrio. Su qualsiasi campo, dappertutto le partite sono equilibrate, spesso finiscono all’overtime. Questo significa che bisogna farsi trovare pronti e non come noi oggi che ci abbiamo messo dieci minuti per entrare in partita”.