Rieti: in calo i tempi di attesa negli uffici postali

A Rieti, nei 4 uffici postali dotati di semaforo dinamico, i tempi medi di attesa si sono ridotti di oltre il 15% rispetto allo scorso anno.

Disponibile negli uffici postali di Via Garibaldi, Via Chiesa Nuova, Via Isonzo e Via Renzo De Felice dallo scorso mese di maggio, il semaforo dinamico è il nuovo strumento di Poste Italiane che indica per ogni ufficio le previsioni dei flussi mensili di clientela sia per singolo giorno sia nelle diverse fasce orarie, con tre colorazioni differenti in base all’affluenza prevista. Il verde indica giorni e fasce orarie con pochi clienti e con attesa minima, il giallo specifica un numero di clienti e un’attesa appena superiori alla media, mentre il rosso prevede picchi di affluenza di un certo rilievo e relativi tempi di attesa prolungati.

“Poste Italiane è sempre attenta alle esigenze dei cittadini – osserva Alberto Nobili, direttore della Filiale di Rieti di Poste Italiane – e una delle priorità è quella di ridurre i tempi di attesa agli sportelli. In questo senso l’introduzione del semaforo dinamico è stato un grande successo che ha portato a risultati molto significativi”.

Il semaforo dinamico non rappresenta l’unica novità introdotta da Poste Italiane per ottimizzare la gestione dei flussi all’interno degli uffici postali della provincia. L’attivazione di 7 sportelli esclusivamente dedicati al pagamento dei bollettini di conto corrente, ha consentito di velocizzare molto i tempi di attesa per questa tipologia di servizio.

Inoltre, la campagna di informazione e sensibilizzazione che Poste Italiane ha avviato da tempo promuovendo l’utilizzo delle carte elettroniche, sia quelle associate al conto corrente BancoPosta sia quelle associate al Libretto di Risparmio Postale, sta riscuotendo un sempre maggiore successo nei cittadini.

“I nostri clienti hanno compreso quanto possa essere comodo e vantaggioso utilizzare le carte di pagamento al posto dei contanti – continua Alberto Nobili – anche dal punto di vista della sicurezza. Proprio in questo senso è importante constatare che la propensione a servirsi delle carte elettroniche è in crescita anche tra i pensionati, categoria solitamente scettica verso simili novità. In questo segmento di clientela il potenziale è molto alto, basti pensare che il 92% (4.600) delle pensioni sono accreditate sul Libretto di Risparmio Postale (3.300, circa il 66%) oppure su Conto BancoPosta (1.300, il 26%) e il cambiamento delle abitudini viene confermato dai dati a nostra disposizione. Infatti, delle oltre 29mila operazioni di prelevamento dai libretti di risparmio postali che ogni mese vengono effettuate in tutta la provincia di Rieti, oltre la metà (17mila, il 58%) vengono ormai eseguite tramite la Carta Libretto Postale, di queste 9mila (53%) dagli sportelli automatici ATM Postamat e 8mila (47%) direttamente dagli sportelli all’interno degli uffici postali.”