Rieti, il filo spinato e la fantasia al potere

Seguire l’informazione può essere un buon modo per capirci qualcosa. Ad esempio colpisce la notizia del furto di 500 chili di filo spinato.

«Cresce l’allarme tra i cittadini», spiega un quotidiano. L’idea è che siano preoccupati dall’ondata di malacronaca delle ultime settimane.

Una situazione che sembra contraddire la felice marcia a passo di danza condotta per la fantasia al potere. Ci azzecca poco pure coi numeri sulla città più felice del Lazio e offende il podio di Comune del sindaco più amato d’Italia.

A meno che il filo spinato non sia stato preso in prestito in via preventiva. Forse c’è chi non si fida di questi progressi e si prepara ad eventuali barricate per il tempo che verrà.

L’ipotesi è suggestiva, ma è più facile che in risposta alla stupidità diffusa qualcuno stia cercando di tornare come può alle cose concrete, alle materie prime: il ferro, il rame, il legno…