Gemellaggi

Rieti e Caleruega ancora insieme dopo 20 anni nel ricordo di san Domenico di Guzmán

Preceduto da uno scambio di doni e da un convegno sul ruolo dei domenicani nella città di Rieti, è stato firmato il rinnovo del gemellaggio tra la città di Rieti e quella spagnola di Caleruega

L’interessante e coinvolgente video promozionale della città di Caleruega ha aperto l’atteso evento del rinnovo del gemellaggio tra la piccola e monumentale città spagnola e Rieti, nel ricordo di san Domenico di Guzmán e della sua importante opera di difesa e diffusione del messaggio cristiano.

Ospiti d’onore la sindaca Lidia Arribas Delgado, la vicesindaco Ana Maria Munuera Arauzo e il consigliere di minoranza Laurentino Jesùs Revilla Martinez, componenti della delegazione ufficiale, chiara espressione della comune volontà del consiglio comunale dell’amministrazione di Caleruega di dare continuità e sostegno al loro rapporto con la città di Rieti.

Il rinnovo del gemellaggio è avvenuto all’interno del convegno “Rieti nella storia dell’ordine dei predicatori”, il 22 agosto nella sala del Consiglio provinciale, organizzato dalla Confraternita della Misericordia, da anni impegnata nella rievocazione storica della canonizzazione del Fondatore dei Frati predicatori, moderato dal prof. Massimo Casciani.

I lavori sono stati aperti dalle parole di benvenuto di Andrea Sebastiani, vicepresidente del consiglio provinciale di Rieti, che ha consegnato una targa alla delegazione spagnola e proseguiti con l’intervento della giovane sindaca spagnola, che i presenti hanno potuto seguire mediante la videoproiezione della traduzione.

La prof.ssa Ileana Tozzi ha lineato alcuni tratti fondamentali dell’ordine dei predicatori e ricordato, con un significativo e apprezzato coinvolgimento personale, il recupero della Basilica di san Domenico, ricordando l’opera e le intuizioni del compianto mons. Luigi Bardotti.

All’interno del convegno è avvenuta anche la consegna, da parte del dott. Pietro Nelli, presidente dell’associazione Domenico Petrini, di due testi dedicati alla via Salaria.

Il Sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti, ha ringraziato la delegazione spagnola per la presenza, il comitato gemellaggi di venti anni fa e quello attuale, riconoscendo l’importanza della scelta fatta dal primo e l’impegno costante e caparbio del secondo nel riprendere e dare continuità al rapporto con Caleruega che negli ultimi anni si era decisamente affievolito. Il Sindaco di Rieti ha anche sottolineato l’importanza dei valori legati alla spiritualità dell’uomo, valori che non dovrebbero mai essere dimenticati e che certamente hanno guidato l’iniziativa di “ieri” e di “oggi”.

La prof. ssa Elisabetta Occhiodoro ha ringraziato sia tutti i membri del comitato, per l’eccellente risultato conseguito, che la Confraternita della Misericordia che in questa circostanza ha collaborato con il Comune di Rieti, fornendo un contributo fondamentale nell’accoglienza della delegazione spagnola, alla quale è stata donata anche una collezione di foto scattate venti anni fa, curata da Matilde Fallerini.

In un clima di reciproca stima e simpatia si è quindi giunti al rinnovo del gemellaggio. I due sindaci, sotto gli occhi di un pubblico chiaramente coinvolto nell’evento, hanno posto la loro firma in due pregiate copie dell’attestato, una lingua italiana e l’altro in lingua spagnola, nel quale le due amministrazioni si impegnano a sviluppare i rapporti tra le due città, e nei quali è riprodotta la figura di san Domenico di Guzmán, ricordando la sua nascita terrena a Caleruega e quella al cielo, a Rieti, nel 1234, con la canonizzazione avvenuta alla presenza di Papa Gregorio IX.

Foto, abbracci e applausi hanno fatto da cornice a questo importante momento della vita cittadina e certamente anche ecclesiale. La Delegazione, nei prossini giorni, visiterà Rieti e il suo territorio, e parteciperà alla rievocazione storica della canonizzazione di san Domenico.