«Non sottovalutiamo gli effetti che possono avere le nostre azioni», queste le parole con cui le dottoresse Alessandra, Paola e Martina hanno dato inizio il 30 gennaio all’incontro formativo nell’Aula Magna dell’Istituto Magistrale, relativo al progetto “Vai oltre il bullismo”, finanziato dalla Regione Lazio.
Il progetto ha come obiettivo quello di stimolare una riflessione collettiva sul delicato tema del bullismo ed è già iniziato nel Liceo reatino nei primi giorni del mese di dicembre con la realizzazione di un murales su una parete interna della scuola.
Nella prima parte dell’incontro, dopo una breve presentazione di ogni alunno presente, si sono affrontati gli aspetti centrali del bullismo, dalle caratteristiche dei soggetti coinvolti, alle cause e soluzioni possibili.
Gli alunni hanno dimostrato un serio interesse partecipando attivamente sia al dibattito in aula che mediante alcune proposte di attività inerenti il tema. «Le vittime del bullismo – affermano i relatori – non devono vergognarsi, ma devono parlare con degli adulti, affinché esse possano essere sorrette lungo il percorso che devono affrontare per uscire da questo tunnel».
Un percorso molto duro, ma che può essere superato, proprio come ha fatto la protagonista del video mostrato agli studenti, tratto da una puntata del programma “#Mai più bullismo” trasmesso sulla rete televisiva nazionale.
Dopo una breve parentesi sui pregiudizi e i loro effetti, i formatori intervenuti hanno affrontato anche il tema del “cyberbullismo”, un fenomeno che si sta diffondendo rapidamente, anche a causa dei social network.
L’incontro si è concluso con un video del giornalista e scrittore napoletano Roberto Saviano, il quale ha affermato che nel momento in cui insultiamo qualcuno, sui social o non, «sporchiamo le parole e togliamo ad esse la loro vera funzione: trasmettere l’amore».
A cura del Progetto Reporter a Scuola
Articolo e foto: Lorenzo Esposito