Referendum Schneider, Ricci (Fim-Cisl): grazie della fiducia

Referendum tra gli operai alla Schneider indetto per valutare l’ipotesi d’accordo sottoscritta la scorsa settimana al Ministero dai sindacati. Hanno votato 157  persone ed il risultato fa contare 35 no, 121 sì e 1 scheda bianca.

«Ora ci aspettiamo la cosa più importante – spiega Giuseppe Ricci (Fim-Cisl) – e cioè la presentazione di un piano di re-industrializzazione, anche in considerazione del fatto che alla fine del mese di maggio scade il bando sulla presentazione di manifestazioni di interesse sull’Accordo di Programma».

«Lunedì, nell’incontro del Ministero del Lavoro, continuerà il confronto sugli ammortizzatori sociali. La Fim, nel riconoscere la situazione drammatica che stanno vivendo i lavoratori e soprattutto le lavoratrici Schneider – conclude il sindacalista –  le ringrazia per la continua fiducia che ci hanno dimostrato con il loro voto».