Miglior inizio d’anno la formazione Under 21 del Real Rieti non poteva regalarselo. Il 4-3 esterno ottenuto sul campo della Maran Nursia consente infatti alla compagine reatina di restare saldamente in vetta alla classifica del proprio girone a punteggio pieno ed alimentare ulteriormente un sogno: vincere il campionato. Per quanto concerna la gara è stata molto equilibrata, ricca di capovolgimenti di fronte e con un coefficiente di difficoltà ben oltre la media, anch’esso però messo in preventivo prima del calcio d’inizio e motivo di approfondimento, nel corso della settimana, da parte del tecnico Marco Abati, bravo a studiare in maniera capillare la sfida.
“Sono stati semplicemente fantastici – ha detto il tecnico Abati – ed i ragazzi hanno interpretato la gara così come l’avevamo preparata per tutta la settimana, con l’umiltà di sempre e la determinazione di chi ha la consapevolezza che col passare delle giornate bisogna dimostrare di meritare il primato. Le partite iniziano sempre zero a zero e per vincerle c’è bisogno innanzitutto della convinzione mentale, dopo il giusto approccio alla gara e la concretezza nelle conclusioni possono fare la differenza”.
Elogi meritati, senza ombra di dubbio, ma quando l’argomento della conversazione si sposta sugli obiettivi stagionali, le parole del tecnico amarantoceleste assumono una compostezza senza eguali ed afferma che “i traguardi volanti non interessano a nessuno noi abbiamo intrapreso la strada giusta, per carità, ma per restare lassù e tagliare il traguardo finale ne abbiamo di strada ancora da fare.”
E domenica mattina al Palamalfatti arriva Orte, seconda forza del girone con 15 punti all’attivo, nove in meno degli amarantoceleste: vincere significherebbe aumentare il vantaggio, che, con appena cinque turni ancora da giocare renderebbe davvero tutto più facile e l’accesso ai play off una formalità.