Il 17 novembre si è svolta presso il Comune di Pescara la presentazione del cortometraggio Onderod, parte di una campagna di sensibilizzazione dei ragazzi sul tema della sicurezza stradale realizzato a Rieti da Fulvio Iampieri. Una delegazione della Polizia Municipale capeggiata dal Comandante Aragona, è stata ricevuta a Pescara, dove si è esibito il canpione di ciclismo Diego Crescenzi, testimonial della manifestazione. L’occasione è stata utile anche per presentare il progetto del Vigile in Carrozzina fuori dal contesto reatino.
Prima della proiezione del cortometraggio il padre di un ragazzo morto per incidente stradale a causa della mancanza di attenzione di una adulto, alla giovane età di 16 anni, ha portato al pubblico la sua testimonianza. È stato un racconto molto toccante, di quelli che aiutano a riflettere, emozionano, e fanno capire quanto siano assurde certe morti.
Il corto di Iampieri racconta di un incidente avvenuto per una lite in macchina: una storia di gelosia, di un rapporto a tre.
La donna muore, ma il conducente va in coma. E nel coma ripensa a tutto, rivive l’incidente con rabbia. Una bambina gli appare di continuo: era morta tanti anni prima per un incidente stradale non soccorso. Al risveglio dal coma il giovane va a riappacificarsi con l’amico con cui si contendeva la ragazza. Quindi va sul luogo dell’incidente a depositare un mazzo di fiori.
Sul finale va via con la macchina e riflette, vedendo tutta la luce che la serenità trasmette.
Alla fine della proiezione c’è stato l’intervento di una agente della municipale locale, criminologa, che ha sottolineato ancora una volta ai ragazzi presenti l’importanza di guidare l’automobile o il motorino con la mente pulita e lo spirito sereno.