Processione dei Ceri, la fatica dei portatori / LE FOTO

L’impressione è che quest’anno la processione dei ceri, pur affollata come di consueto, sia stata più rapida che negli anni passati. Ciò non ha certamente lenito la fatica dei portatori, ai quali semmai va ascritto il merito di questa riduzione dei tempi. Guidati dal capomacchina Giovanni Flammini, i “fratelli”, i cui nomi sono stati estratti nel chiostro del Liceo Scientifico nella serata del 25 giugno, si sono alternati nel trasporto della pesante immagine del santo per più di quattro ore, fino a quando la statua non ha fatto ritorno a San Francesco per l’allocuzione finale del vescovo, la benedizione conclusiva e il riposizionamento della “macchina” nella sua sede dietro l’altare maggiore della chiesa dedicata al Poverello d’Assisi.

Foto di Massimo Renzi.