Previdenza: Acli, proposta legge per integrare al minimo vitale nuove pensioni contributive

Una proposta di legge per portare sopra la soglia di povertà le nuove pensioni calcolate integralmente col sistema contributivo, il cui importo medio è di appena 173 euro mensili. È stata presentata oggi a Roma per istituire l’integrazione al minimo vitale per trattamenti pensionistici calcolati esclusivamente con il sistema contributivo, predisposta dalla Federazione Anziani Pensionati Acli con il supporto del Patronato Acli. “La nostra proposta di legge – ha dichiarato Gianni Bottalico, presidente nazionale delle Acli – mira ad affermare il principio che accanto alle ragioni contabili devono trovare riconoscimento le ragioni che riguardano la vita di tutti. E con l’importo medio delle nuove pensioni contributive per invalidità di 173 euro mensili, non si permette alle persone di sopravvivere”. “Con questa iniziativa la Fap Acli – sostiene il segretario nazionale Serafino Zilio – intende dare ascolto e voce ad ogni situazione, facendo proposte non corporative ma globali, che abbiano come obiettivo principale la giustizia sociale ed il bene comune”.