Coronavirus

Preoccupano i rientri dalle vacanze all’estero: +259 in un giorno

In calo i tamponi. Sono soprattutto i rientri da Grecia, Croazia e Malta ma anche Ibiza, a preoccupare l'Italia alle prese con il coronavirus

Sono i rientri dalle vacanze all’estero, soprattutto Grecia, Croazia e Malta ma anche Ibiza, a preoccupare l’Italia alle prese con il coronavirus. Eppure, la curva dei contagi rallenta: 259 i nuovi casi dopo i 463 di ieri, mentre i morti sono 4 in più in Italia, per un totale di 35.209. Nelle ultime 24 ore, in ogni caso, solo 26.432 i tamponi realizzati. Oltre 10mila in meno di domenica, quando ne sono stati fatti 37.637. Gli attualmente positivi sono 13.368, 105 in più rispetto a ieri. Ammontano a 46 (+1) i ricoverati in terapia intensiva, mentre i contagiati con sintomi che si trovano in altri reparti crescono di 16 unità (779).

Fra i principali indiziati, appunto, i viaggi fuori dai nostri confini. Nel Lazio, dove dal 1° settembre riapriranno i nidi e partiranno gli eventi sportivi con 1.000 persone all’aperto e 200 per l’indoor, ad esempio, 2 positivi in più dopo il rientro da Ibiza. “Test per chi torna da Paesi ad alta incidenza Covid. Li faremo nel Lazio. Facciamolo in tutta Italia”, è l’appello su Facebook del governatore Nicola Zingaretti. Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, che segnala: “Abbiamo verificato, negli ultimi giorni, che l’80 per cento dei contagi registrati deriva da contatti con cittadini provenienti o rientranti dall’estero. È indispensabile sottoporre quanti arrivano o rientrano dall’estero all’obbligo di quarantena in relazione ai voli provenienti da Paesi a rischio”. E ancora: “Sono indispensabili il controllo della temperatura corporea ma anche test sierologici, e una stretta rigorosa sui controlli, altrimenti diventerà inevitabile la chiusura delle frontiere”.

Solo tre, secondo il bollettino del ministero della Salute, le Regioni in cui non si registrano nuovi casi di coronavirus: Friuli Venezia Giulia, Molise e Basilicata. Altrove almeno un contagio, come in Valle d’Aosta e nelle Province autonome di Trento e Bolzano. Fra le Regioni più colpite, la Lombardia con 31 nuovi positivi al quarto posto alle spalle di Emilia-Romagna, Lazio e Sicilia, rispettivamente con 39, 38 e 32 casi. Venti quelli segnalati in Piemonte e in Veneto, mentre spiccano i 26 contagi in più della Puglia. “Abbiamo registrato 11 casi di positività al virus, di cui 6 vacanzieri baresi di rientro da Malta e 5 contatti stretti in ambito familiare della donna in gravidanza arrivata al Di Venere”, spiega il direttore generale dell’Asl di Bari, Antonio Sanguedolce. E il dg dell’Asl di Lecce, Rodolfo Rollo, fa sapere che “i 6 casi odierni” segnalati in provincia “riguardano giovani salentini rientrati da viaggi turistici all’estero, 5 dalla Grecia e 1 da Malta”. Mentre in Liguria, dei dieci nuovi positivi di giornata, 7 riguardano un nuovo cluster nel Savonese. Alla base del contagio, spiegano dalla Regione, una grigliata organizzata il 1° agosto a cui hanno partecipato circa 40 persone.

da avvenire.it