Riconoscimenti

Premio “Seneca”, importante riconoscimento per la reatina Maria Grazia Di Mario

A Bari si è tenuta la VI edizione del Premio Accademico Internazionale di Letteratura Contemporanea “L.A. Seneca”: riconoscimento alla carriera anche per la giornalista reatina Maria Grazia Di Mario

Nel Castello Normanno-Svevo di Sannicandro di Bari si è tenuta la VI edizione del Premio Accademico Internazionale di Letteratura Contemporanea “L.A. Seneca”

Assegnato ad Alda Merini il Seneca di Bronzo 2022 “alla memoria” quale riconoscimento a una delle voci poetiche più significative del nostro tempo.

Importanti riconoscimenti alla carriera anche per il prof. Franco Servadei, Direttore del Dipartimento di Neurochirurgia “Humanitas University and Research Hospital” di Milano e per Maria Grazia Di Mario, giornalista, saggista, editrice di orgini reatine.

Il Comitato Scientifico, dopo un’attenta valutazione delle numerose candidature pervenute, ha assegnato, con deliberazione unanime, i prestigiosi Premi alla Carriera 2022. In particolare, il “Seneca” di Bronzo per la Letteratura è stato assegnato alla poetessa Alda Merini «quale riconoscimento degli Alti meriti acquisiti in campo poetico e per aver consacrato la sua poesia all’eternità consegnando ai posteri il suo universo interiore, le sofferenze, l’amore, l’eros, l’erranza, il dolore e la follia di un’esistenza talvolta drammatica, con le sue contraddizioni e ambiguità».

A Franco Servadei, neurochirurgo di fama internazionale e Professore di Neurochirurgia presso Humanitas University di Milano, è stato assegnato il Premio “Auriga” «per l’impegno e la dedizione profusi in campo medico e nella ricerca scientifica». Il Premio “Minerva” alla giornalista Maria Grazia Di Mario «per l’impegno e la dedizione profusi nella diffusione di un giornalismo di qualità».

Inoltre, il titolo di Accademico ad Honorem, destinato a personalità che si sono particolarmente distinte nelle discipline scientifiche o letterarie durante il proprio percorso professionale, verrà conferito a tre studiosi impegnati ciascuno in settori diversi ma tutti ugualmente significativi:
Giuseppe Dimiccoli, docente master di giornalismo presso l’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari e Consigliere regionale all’Ordine dei giornalisti della Puglia;
Cheikh Tidiane Gaye, nota figura della Letteratura migrante in lingua italiana, cantore dell’oralità africana e primo africano a tradurre in italiano il grande poeta della negritudine, nonché primo presidente della Repubblica del Senegal, Léopold Sédar Senghor;
Pierpaolo Limone, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Foggia.

Nel corso della manifestazione sono stati consegnati riconoscimenti a tutti i concorrenti selezionati dalla Commissione presieduta dal prof. Pasquale Panella, Rettore-preside dei Collegi dello Stato e Rettore dell’Accademia, composta da autorevoli personalità ed esponenti del mondo della cultura, dell’informazione e della docenza accademica ed universitaria. Una Commissione di assoluto spessore, motivo di orgoglio e di grande affidabilità per l’intero staff organizzativo del Premio Seneca.

Il Premio Accademico Internazionale di Letteratura Contemporanea “L.A. Seneca” prevede sezioni dedicate a:
• categoria adulti: poesia singola in italiano e in dialetto a tema libero, silloge poetica, racconto a tema libero, libro edito di poesie, libro edito di narrativa, articolo giornalistico, corto di scena (testo teatrale a tema libero);
• categoria giovani: poesia singola a tema libero, racconto a tema libero;
• categoria esteri: poesia singola a tema libero in lingua straniera.

Il Premio si è fregiato, nel corso delle varie edizioni, del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, della Regione Puglia, dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Bari, del Comune di Sannicandro di Bari, della Federazione Italiana Università della Terza Età e dell’Università della Terza Età “G. Modugno” di Bari. A questi, a partire dalla VI edizione 2022, si sono aggiunti anche l’Alto patrocinio del Parlamento Europeo, del Ministero della Cultura e dell’Università degli Studi di Foggia.